GIARRATANA – Si aggrava la posizione processuale di Mariano Barresi, accusato dell’omicidio pluriaggravato della cognata Rosalba Dell’Albani, avvenuto il 4 marzo dell’anno scorso a Giarratana. Presente in aula l’imputato. Al termine dell’udienza, la Corte d’Assise di Siracusa ha rigettato la richiesta di perizia psichiatrica avanzata dal difensore dell’imputato, in quanto tutta l’istruttoria svolta, sia testimoniale che documentale, non lascia emergere necessità di disporla, come aveva invece ritenuto il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Ragusa in sede di rinvio a giudizio. Esaminate le perizie del consulente delle parti civile redatte dalla psichiatra Patrizia Grilli e dal professore Eugenio Aguglia. Quest’ultimo ha detto di non avere registrato in Barresi stati di depressione che potessero indurre al suicidio. Il medico legale delle parti civili ha dichiarato che la coltellata letale non sarebbe stata inferta a casaccio o ad occhi chiusi, ma con precisione chirurgica.
