Al via da lunedì anche a Modica il servizio Asacom per 90 alunni che frequentano le scuole di competenza comunale

Corriere di Ragusa Attualità

Al via da lunedì anche a Modica il servizio Asacom per 90 alunni che frequentano le scuole di competenza comunale

MODICA – Al via da lunedì anche a Modica, per quasi 90 alunni che frequentano le scuole di competenza comunale, il servizio Asacom (assistente all’autonomia e alla comunicazione). Si tratta di un assistente personalizzato assegnato ad uno studente con disabilità per aiutarlo nello svolgimento quotidiano delle attività didattiche. Il comune di Modica coprirà i costi del servizio, attraverso i trasferimenti di Stato e Regione, destinati all’integrazione scolastica. Il servizio Asacom è garantito per 15 ore settimanali, pari a 3 ore al giorno e ciascun alunno avrà un operatore a sua disposizione. Il servizio, affidato a figure specializzate e di comprovate ed accertate esperienza e conoscenza, garantisce l’assistenza educativa agli alunni ed integra, non sostituendole, le altre figure preposte del mondo della scuola, garantendo complementarietà a esse e il sacrosanto diritto allo studio dei ragazzi.

Il servizio Asacom assume un ruolo fondamentale di sostegno nel percorso di apprendimento comunicazione, relazioni e socializzazione dei ragazzi. A garantirlo, sono figure specializzate con esperienza e competenza, fondamentali per la crescita e i processi di comprensione degli alunni, messe a disposizione da enti accreditati del Terzo Settore. La comunicazione da palazzo San Domenico, in una nota congiunta del sindaco Maria Monisteri e dell’assessore alla pubblica istruzione Chiara Facello, arriva poche ore dopo l’esposto presentato in procura, per il tramite del loro legale di fiducia, di un gruppo di genitori che lamentavano il ritardo nell’avvio del servizio, che sarebbe dovuto partire in contemporanea alla ripresa delle lezioni per l’anno scolastico 2023/24.

L’intento dei genitori che avevano inoltrato l’esposto per il tramite del loro legale era quello di evidenziare alle autorità inquirenti la problematica, nell’ottica di garantire il diritto dei minori ad essere supportati, in ambito scolastico, oltre che da un insegnante di sostegno, da un assistente specialistico all’autonomia ed alla comunicazione che lavori in stretta collaborazione con il docente.

Non a caso gli enti locali hanno l’obbligo di assicurare tale servizio, tramite contratti stipulati con operatori o convenzionandosi con organismi (cooperative, associazioni,) che possono assicurare agli studenti il supporto previsto. Come espressamente precisato dal Ministero, il servizio deve essere sempre garantito ed il contributo statale (Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità) serve a potenziarlo sotto il profilo qualitativo, quantitativo e logistico-organizzativo. Il servizio in parola deve di conseguenza essere garantito a partire dal primo giorno di apertura delle scuole e fino al termine delle attività didattiche.

Intanto da Palermo qualcosa si muove per tutti quegli alunni siciliani frequentanti istituti d’istruzione superiore che usufruiscono dei servizi Asacom e per i quali la Regione ha stanziato, per l’anno scolastico in corso, un’ulteriore somma pari a 5 milioni di euro per incrementare tali servizi. A Ragusa, dove sono presenti 238 alunni con esigenze speciali, andranno quasi 319.000 euro, come reso noto dal presidente della prima commissione affari istituzionali Ignazio Abbate.

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