Sono stati celebrati in Cattedrale a Ragusa i funerali di Gianni e Giusy

Corriere di Ragusa Cronaca

Sono stati celebrati in Cattedrale a Ragusa i funerali di Gianni e Giusy

RAGUSA – Sono stati celebrati giovedì mattina nella cattedrale di San Giovanni a Ragusa i funerali di Gianni Cascone e Giusy Polizzi, i 2 musicisti e docenti di 56 e 53 anni morti nel terribile incidente stradale verificatosi nella notte tra sabato e domenica scorsi, vicino al ponte Costanzo, sulla Ragusa Modica. I funerali hanno visto la partecipazione di tantissime persone che hanno voluto tributare il proprio saluto ai 2 musicisti. Presente anche l’orchestra composta da tutti i colleghi musicisti. Le esequie sono state officiate dal parroco della chiesa di San Giovanni Maria Vianney don Giuseppe Iacono. Concelebranti il parroco di Giarratana Don Francesco Mallemi e il parroco della Cattedrale don Giuseppe Burrafato. Presenti, tra le autorità istituzionali, anche il sindaco di Ragusa Peppe Cassì.

La coppia era molto conosciuta per la loro attività professionale. I 2 viaggiavano in sella ad una moto diretti a Ragusa, di ritorno da una serata a Scicli, quando, per cause da accertare, hanno avuto uno scontro frontale con una Renault Clio condotta da una 28enne di Modica e diretta a Modica, all’altezza del cavalcavia che precede il viadotto Costanzo. La 28enne che era alla guida dell’auto si trova ricoverata al Giovanni Paolo II di Ragusa in prognosi riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita. Incredulità e sgomento per la tragica notizia. La coppia lascia 2 figli.

“La comunità di Puntarazzi piange 2 amici veri e sinceri: Gianni Cascone e sua moglie Giusy – così in un comunicato diffuso sui social – da stanotte non sono più con noi. Un terribile incidente se li è portati via stanotte, privando i 2 figli dei 2 amati genitori. La comunità di Puntarazzi perde 2 colonne portanti. Gianni è conosciutissimo in città, ma anche fuori Ragusa, per essere un musicista di grande levatura oltre che un Amico di quelli con la A maiuscola. Sempre pronto a fare la sua parte per la collettività e per le contrade tutte. Ai 2 figli, che oggi vivono questa tragedia, che porta via loro i genitori, vanno le nostre sentite condoglianze e un abbraccio affettuoso che non potrà sostituire quello dei genitori ma dimostra quanto loro vogliamo bene”.

Foto Salvo Bracchitta

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