MODICA – Dal 1° luglio il trasporto pubblico urbano a Modica sarà gestito dalla Sais, che già opera a Siracusa, Enna e Milazzo. L’Ast voleva ritirarsi già a marzo scorso, ma grazie alle diffide del comando della polizia locale, che ha seguito passo passo l’intero iter del passaggio di consegne, non si è verificata nessuna interruzione di pubblico servizio ai danni degli utenti. Proprio alla polizia locale spetta il compito di gestione e controllo del servizio, sotto la direzione dell’assessore Antonio Drago. La Sais assicurerà le linee urbane per il prossimo biennio con un affidamento diretto consentito dalla legge, vista l’urgenza di non interrompere un pubblico servizio. La somma destinata è di 1.528.547,13 euro, in larga parte finanziata, come è sempre stato anche con l’Ast, dalla Regione Siciliana.
Nel nuovo servizio di trasporto urbano c’è una fortissima componente di innovazione tecnologica, con una app di supporto, con un sistema di intelligenza artificiale che darà anche qualche consiglio su cosa fare in città. Tutti gli autobus sono di nuova generazione e accessibili con pedana per le persone con disabilità. Un’altra novità importante è data dalla presenza di un software gestionale per l’analisi dei dati che permetterà di capire in tempo reale quale linea funziona, quale meno e come poter intervenire non solo per migliorare quella linea stessa, ma anche per aggiungerne un’altra. Nel progetto sono previste le linee che collegheranno alla città le frazioni di Marina di Modica e Maganuco. Il costo del biglietto rimarrà invariato, quindi sarà di 1,20 euro a corsa.