Omicidio Rosalba Dell’Albani a Giarratana: in aula la commozione del marito. L’assassino era diventato possessivo e aggressivo

Corriere di Ragusa Cronaca

Omicidio Rosalba Dell’Albani a Giarratana: in aula la commozione del marito. L’assassino era diventato possessivo e aggressivo

GIARRATANA – Istruttoria dibattimentale in Corte d’Assise a Siracusa nel processo a carico di Mariano Barresi, imputato dell’omicidio pluriaggravato della cognata Rosalba Dell’Albani, avvenuto il 4 marzo dell’anno scorso a Giarratana. L’imputato ha partecipato in videoconferenza dal carcere di Bicocca. Il marito della vittima in aula ha ricostruito gli istanti del rinvenimento del corpo della moglie, descrivendo il terribile dolore provato e le devastanti conseguenze nella sua vita e di tutta la sua famiglia.

Sono state quindi sentite le sorelle della vittima, una di loro anche moglie dell’imputato. Entrambe hanno sostanzialmente confermato le dichiarazioni rese nel corso delle indagini, aggiungendo dettagli sul carattere dell’imputato, definito aggressivo, geloso e possessivo, con una attenzione ossessiva sui consumi di acqua e luce, per evitare sprechi, e sul funzionamento regolare dell’auto, oltre ad una mania nel rovistare cassetti, non si capiva bene alla ricerca di cosa.

L’imputato ha voluto rendere spontanee dichiarazioni. Il processo riprenderà venerdì, quando sarà sentito il medico legale incaricato dalla procura per l’esecuzione dell’autopsia sulla vittima. L’ 11 giugno è invece prevista l’audizione di tutti i residui testimoni dell’accusa e in quella data dovrebbe svolgersi anche l’esame dell’imputato.

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