MILAZZO – JONICA 2 – 1
Marcatori: 10′ Ten Lopez, 14′ La Spada, 65′ Flavinho Dos Santos (J)
MILAZZO Quartarone; Agolli, Tosolini, Gitto, Dama (66′ Trimboli); Presti (57′ Gazzè), Gatto, Scolaro (74′ Bucolo); Isgrò (82′ Pitale), Ten Lopez, La Spada.
A disp.: Catelli, Leo, Insana, Cambria, Errante. All. Venuto.
JONICA F.C. Pontet; Staris (58′ Musso), Perez, Savoca, Morello; Balde, Zago, Bozzanga (57′ Micalizzi); De Leon; Flavinho Dos Santos, De Jesus (82′ Mena).
A disp.: Caspanello, Verdura, Maccarrone, Carastoian, Dominguez, Lanza. All. Famulari.
Ammoniti: Isgrò, Gitto, Tosolini, Quartarone, Agolli, Staris, Zago, Pontet, Savoca, Bucolo (dalla panchina)
Corner: Milazzo 10 – Jonica 5
Primo Tempo: 3’ di recupero
Secondo Tempo: 7’ di recupero
Arbitro: Antonio Gabriel Haba (Sezione di Caltanissetta)
Assistenti arbitrali: Giuseppe Saracino (Sezione di Ragusa) – Alessandro Firera (Sezione di Ragusa)
Sarà il Milazzo di Venuto l’avversario del Modica Calcio nella finale playoff del Girone B in programma domenica 26 maggio con inizio ore 16. Al Marco Salmeri i rossoblù milazzesi superano 2-1 in Semifinale la Jonica F.C. di Famulari staccando il pass per l’atto conclusivo degli spareggi regionali.
Primo tempo con i mamertini padroni del campo e già avanti 2-0 dopo appena 14’. Il contraccolpo psicologico delle due reti incassate scuote la Jonica F.C. che tuttavia non impensierisce più del dovuto la difesa di casa.
Parte forte il Milazzo che già al 9’ con Scolaro imbeccato da Isgrò scalda le mani di Pontet costretto a respingere in corner.
Al 10’ Gatto dalla bandierina pesca Ten Lopez che svetta di testa regalando il vantaggio ai rossoblù. Per l’attaccante argentino quarto centro stagionale.
Al 14’ sugli sviluppi di una rimessa laterale in favore dei mamertini, la sfera arriva sui piedi di La Spada che sorprende la difesa ospite realizzando la 16 ma marcatura.
La Jonica F.C. prova una reazione: al 22’ Dama salva sulla linea un pallonetto di Bozzanga; al 24’ veloce triangolazione Zago-De Jesus-De Leon con quest’ultimo che da buona posizione sciupa calciando di sinistro alto sopra la traversa; al 26’ punizione dalla trequarti di De Leon che serve corto Morello ma il destro a giro termina fuori di pochissimo.
Al 32’ lo scatenato Isgrò scodella in area santa teresina, Ten Lopez a botta sicura colpisce di testa ma Savoca ci mette una pezza evitando la terza capitolazione.
Al 36’ sponda di Ten Lopez per l’accorrente Scolaro che appena entrato in area, crossa al centro ma il capitano Savoca chiude in corner non senza brividi. Al 48’ Presti impegna Pontet che smanaccia fuori.
Nella ripresa gli uomini di Famulari prendono il pallino del gioco, il Milazzo rintuzza gli attacchi ospiti.
Al 55’ punizione di De Leon che sorvola la traversa di Quartarone.
Al 65’ il brasiliano Flavinho Dos Santos (settimo sigillo) riaccende le speranze santateresine finalizzando un tracciante radente di De Jesus depositando in rete con il sinistro da pochi metri; ciononostante la squadra di Venuto non si scompone concedendo poco o nulla agli avversari nei rimanenti minuti.
Al 75’ sinistro di Morello dalla media distanza che non crea grattacapi a Quartarone. Al 91’ respinta corta di Zago, sulla sfera si avventa Bucolo che con il mancino manda sopra la traversa. Al 94’ Pontet salva su Pitale che in progressione era riuscito a penetrare in area giallorossa.
A fine gara festa in casa Milazzo (raggiunta quota 19 gare di seguito senza sconfitte) che adesso si prepara ad affrontare i ragazzi di Settineri al Vincenzo Barone a cui basterà un pareggio in virtù della terza posizione al termine della regular season per accedere agli spareggi nazionali contro i molisani dell’Aurora Alto Casertano. Il regolamento prevede che in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, saranno effettuati i tempi supplementari e in caso di ulteriore parità, risulterà vincente la società meglio classificata al termine del campionato. La stagione della Jonica F.C. si conclude con l’appendice dei playoff e un girone di ritorno positivo dove ha raccolto 28 punti in coabitazione con il Modica Calcio, dietro solo alle neopromosse Enna ( 37) e Paternò (31).