Celebrato il solenne pontificale con il rito della dedicazione della grotta di San Michele Arcangelo

Corriere di Ragusa Attualità

Celebrato il solenne pontificale con il rito della dedicazione della grotta di San Michele Arcangelo

MODICA – E’ stato celebrato dal Vescovo di Noto Mons. Salvatore Rumeo il solenne pontificale con il rito della dedicazione della grotta di San Michele Arcangelo, annessa alla Basilica Santuario Madonna delle Grazie a Modica. L’evento si incastona nel mese mariano di celebrazioni alla Madonna, che culminerà domenica 19 con la festa, che vedrà l’inaugurazione ufficiale del nuovo sagrato della chiesa, che tante polemiche ha scatenato, specie per la soppressione dei parcheggi.

Tornando al solenne pontificale con il rito della dedicazione della grotta, San Michele Arcangelo viene ricordato e festeggiato l’8 maggio e il 29 settembre. Si tratta delle date legate tradizionalmente alle 2 principali apparizioni del Santo. Si narra, secondo la tradizione, che l’Arcangelo apparve una prima volta l’8 maggio del 490 e una seconda volta, il 29 settembre del 492.

A Modica, dal 16 maggio 2021 è aperta al culto la Grotta di San Michele, luogo che negli anni è divenuto spazio amato in cui intrattenersi con il Santissimo Sacramento per l’adorazione. A distanza di 3 anni, quindi, si riconosce la valenza spirituale della grotta attraverso l’atto di dedicazione (consacrazione) dell’altare. Un evento fortemente voluto dal rettore parroco don Stefano Modica.

Un luogo di silenzio, preghiera e pace quello della grotta, che si trova ai piedi della collina di Monserrato. L’ispirazione divina di don Stefano risale all’ottobre del 2016, quando, nel giorno del suo insediamento, sentì nel cuore che San Michele voleva per sé un angolo del Santuario. Il Vescovo Rumeo ha dunque consacrato la grotta, l’altare e le 4 croci alle pareti della grotta.

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