Corriere di Ragusa Sport: Calcio

Il Modica Calcio attende l’avversario dei play off

Il match contro l’Enna terminato a reti bianche, verrà ricordato soprattutto per l’addio al calcio giocato di una bandiera del Modica Calcio 1932, il capitano Francesco Vindigni premiato prima del match dalla società, che davanti ai microfoni nel post gara non nasconde l’emozione dell’ ultima ma allo stesso tempo rimane concentrato perché la stagione dei Tigrotti non termina qui. “Ringrazio tutto il pubblico e la società per la sorpresa, abbiamo chiuso il campionato ma ora testa ai playoff -dichiara Vindigni – credo il pareggio sia il risultato giusto, abbiamo provato a vincerla ma non ci siamo riusciti, pazienza. In finale di Coppa Italia non tiferò per nessuno, ci siamo guadagnati questi playoff e li giocheremo con chiunque ci sarà insieme a noi”.

Mister Settineri applaude la squadra, ma a fare discutere è la decisione della Terna arbitrale di non considerare gol una conclusione di Cacciola con la palla che dalle immagini sembra effettivamente aver varcato la linea di porta. Tuttavia guardando oltre, il tecnico acese non teme nessun avversario nei playoff, riponendo massima fiducia nella rosa a disposizione. “Abbiamo disputato una buona partita contro una signora squadra – dichiara Settineri – oltre alla rete clamorosa non assegnata a Cacciola, abbiamo prodotto altre 3-4 palle gol, ma ovviamente anche l’Enna si è proposto bene, ricordiamoci che parliamo di una squadra di assoluto valore, abbiamo giocato alla pari. È stata gara vera fino alla fine, uno spot per questo movimento.

Nel primo tempo siamo partiti meglio sia come atteggiamento che in alcune giocate e abbiamo saputo reggere al torto del gol non convalidato a Cacciola, decisione che accettiamo, ma non possiamo nascondere che si tratta di un errore grave. Ora comunque guardiamo avanti, con serenità aspettiamo l’avversario che affronteremo nei play off. Adesso è giusto goderci e gustarci questo traguardo inaspettato, ma siamo pronti a confrontarci contro chiunque perché siamo consapevoli delle nostre forze.”

Infine una chiosa sulla finale di Coppa Italia Eccellenza Nazionale del prossimo 11 maggio che vedrà impegnato il Paternò. “Auguro al Paternò di vincere la Coppa, non solo per il calcio siciliano, ma anche perché ci permetterebbe di disputare un solo turno di playoff. Ma ripeto ho un gruppo motivato e consapevole, che crede in quello che fa, che può giocare contro chiunque”.

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