Tra pochi giorni la festa della Madonna delle Grazie, ma la situazione del sagrato è bloccata

Corriere di Ragusa Attualità

Tra pochi giorni la festa della Madonna delle Grazie, ma la situazione del sagrato è bloccata

MODICA – Mentre si è entrati nel Mese Mariano che porterà ai sentiti festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie, la fruibilità del sagrato dell’omonimo santuario basilica minore resta limitata, a meno di 20 giorni dalla festa. Una situazione di stasi che ha portato alla “fuga” di centinaia di fedeli, che, a causa delle difficoltà logistiche di accesso al tempio di culto, non si recano più alle funzioni religiose, come aveva lamentato già alcune settimane fa il parroco don Stefano Modica.

Non è peraltro prevista ad oggi una data certa per la riapertura della piazza e della stradina laterale. A questo proposito il consigliere comunale del Pd Giovanni Spadaro chiede di conoscere i motivi dei ritardi del completamento dei lavori e la prevista data di apertura della piazza, con la rimozione delle transenne e la piena fruibilità dell’area adiacente alla basilica. Il consigliere ha a tal proposito presentato una interrogazione consiliare a risposta scritta indirizzata al sindaco, al presidente del consiglio e agli assessori alle manutenzioni e ai lavori pubblici.

L’accesso difficoltoso, soprattutto per anziani e disabili a causa dei lavori al sagrato che si protraggono ormai da mesi, scoraggia i fedeli dall’andare a messa e vivere la vita parrocchiale. Anche di funerali se ne celebrano sempre meno. I lavori peraltro sono stati sospesi per una variante progettuale in corso d’opera volta a mettere una pezza sul problema fondante di questo stato di cose: la carenza di parcheggi. Se ne dovrebbero ricavare una decina nell’area antistante l’attiguo Palazzo dei Mercedari, mentre altri dovrebbero esserne realizzati più avanti, lungo la strada che conduce in viale Medaglie d’Oro, dopo aver spianato parte della roccia del costone sovrastante. Ma già la distanza dalla chiesa è notevole, specie per chi ha problemi a deambulare.

Se da un lato dunque il sagrato è tornato agli antichi splendori e alle origini di un tempo (in realtà non ancora del tutto, visto che i lavori sono ancora in corso), dall’altro la situazione venutasi a creare ha di fatto scombussolato l’intera vita parrocchiale, con i fedeli che non partecipano più attivamente come un tempo a causa delle oggettive difficoltà. Una situazione che permane a meno di 20 giorni dalla tradizionale festa.

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