VITTORIA – L’omicidio del 23enne Giovanni Russo dello scorso febbraio e il tentato omicidio di un ex collaboratore di giustizia di 62 anni nella giornata del 25 aprile a Vittoria. “Una sequenza che inquieta la cittadinanza e sulla quale occorre fare piena luce: porterò all’attenzione della Commissione Nazionale Antimafia quanto sta accadendo in città e ho già chiesto al presidente Chiara Colosimo una visita a Vittoria per fare il punto su un quadro complesso. Vittoria ha gli anticorpi per respingere la recrudescenza mafiosa e in questo percorso occorre la vicinanza e l’impegno di tutti gli attori istituzionali”. Lo dichiara il senatore Salvo Sallemi di Fratelli d’Italia, componente della Commissione Nazionale Antimafia.
Intanto proseguono le indagini sull’agguato a colpi di pistola al 62enne di Vittoria, già noto alle forze dell’ordine e con un passato da collaboratore di giustizia, colpito da ignoti con 2 colpi di pistola in una strada nei pressi del cimitero comunale. L’uomo era appena uscita di casa, nella mattinata del 25 aprile, quando è stato colpito dai proiettili al collo e al viso, senza che abbiano leso organi vitali. Nonostante le ferite, l’uomo è riuscito a sottrarsi agli aggressori, rifugiandosi nella vicina casa di un parente.
Nel frattempo è stato dato l’allarme e sul luogo del tentato omicidio sono subito arrivate le forze dell’ordine. L’episodio, i cui contorni sono ancora tutti da chiarire, è quindi al vaglio degli inquirenti. L’uomo è ricoverato all’ospedale Guzzardi di Vittoria per essere sottoposto ad un intervento chirurgico.