SCICLI – Il tribunale di Ragusa ha condannato il comune di Scicli al pagamento di una maxi bolletta elettrica “monstre” di quasi 3 milioni di euro, compresi gli interessi di mora fin qui maturati e le spese legali. Si tratta di una bolletta Eni risalente al 2016. E’ quanto fa rilevare il comitato Cambiare Scicli presieduto da Giuseppe Implatini. Il consiglio comunale di Scicli, in ottemperanza alla sentenza, ha di conseguenza approvato il riconoscimento del debito fuori bilancio, ammontante per l’esattezza a 2.758.000 euro. Il Comune di Scicli ha proposto appello per la riforma della sentenza, richiedendo la riduzione degli interessi di mora dall’8% al 3,5%. Ma, in attesa della sentenza della corte d’appello di Catania, dovrà provvedere al pagamento dell’intero debito al fine di evitare la maturazione di ulteriori interessi di mora.
Secondo Implatini “Si dovrà ora fare piena luce sulle eventuali responsabilità del mancato pagamento della bolletta, che ha causato la condanna del Comune di Scicli al pagamento, una circostanza che aggrava la già disastrosa situazione dei conti, con l’accumulo dell’enorme debito di 20,9 milioni di euro causato da anni di pessima gestione dell’ente, come certificato dal Rendiconto 2022. E questo ulteriore incremento del debito – conclude Implatini – penalizzerà tutti i cittadini per tanti altri anni”.