Corriere di Ragusa Politica

Secondo D’Antona il centro storico di Modica rischia di diventare una Ghost Town

MODICA – Il centro storico di Modica sempre più simile ad una Ghost Town: lo sostiene Vito D’Antona di Sinistra Italiana, secondo cui “Assistiamo ad un lento e progressivo spopolamento del centro storico dovuto al trasferimento di residenti e di attività economiche verso il quartiere Sacro Cuore. Questa tendenza ha dapprima interessato Modica Alta e adesso sta caratterizzando anche Modica Bassa. L’Associazione Modicaltra – dice D’Antona – in un recente lavoro svolto mediante la mappatura di circa un chilometro quadrato del centro storico di Modica Alta e di Modica Bassa, ha censito 5.661 edifici, di cui ben 2.174 sono risultati vuoti, per abbandono o per inutilizzazione da parte dei proprietari.

Riteniamo che a tutto ciò non si possa rimanere indifferenti e che sia venuto il momento di lavorare a tutti i livelli per invertire la tendenza e rivitalizzare il centro storico, mediante un progetto a breve e a lunga scadenza. L’Amministrazione comunale valuti, in primo luogo, la possibilità di redigere un piano particolareggiato, con il quale si possano individuare e realizzare le necessarie infrastrutture al servizio degli abitanti e degli operatori economici, quali strade, piazzette, parcheggi e quanto necessario a migliorare la qualità della vita.

Parallelamente occorre una griglia di incentivi, quali contributi sostanziosi e finanziamenti a tasso agevolato, mediante convenzioni con banche, oltre a sgravi fiscali per un lungo periodo a favore di cittadini che vogliono fissare la residenza nel centro storico e di operatori economici che vi intendono stabilire la propria attività, misure incentivanti già sperimentate positivamente in passato e anche in altri comuni. Il recupero e la rivitalizzazione del centro storico di Modica Alta e di Modica Bassa – conclude D’Antona – è diventata una emergenza e non si può più perdere tempo”.

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