“Il tè delle tre” approda in biblioteca. Docenti, studenti e genitori per approfondire letture

Corriere di Ragusa Attualità

“Il tè delle tre” approda in biblioteca. Docenti, studenti e genitori per approfondire letture

MODICA – Decine di letture, tanti ragazzi, diversi libri scoperti. Si può riassumere così l’iniziativa “Il tè delle tre” che è nato tra i banchi dell’Istituto comprensivo ‘Raffaele Poidomani’ ed è approdato anche nella Biblioteca comunale di Palazzo Moncada, a Modica. Nato quasi per caso, il progetto delle professoresse Loredana Lombardo, Katjuscia Pitino e Giovanna Polara ha coinvolto sempre più ragazzi, docenti e amanti della lettura e se le prime battute si sono svolte tra le mura della scuola, ci si è poi spostati presso la libreria Mondadori e, proprio oggi, presso la Biblioteca Salvatore Quasimodo. “Stiamo tirando le somme perché questo, molto probabilmente, è l’ultimo incontro per quest’anno – hanno sottolineato le professoresse Polara e Lombardo – A Maggio, infatti, saremo impegnati a scuola con l’incontro con la scrittrice Dacia Maraini, fissato per il 28 maggio. Abbiamo quindi circa un mese per dedicarci, insieme ai ragazzi, alle letture dell’autrice e alle domande che potremo rivolgerle”.

Il progetto è stato un momento di confronto e si pensa già al prossimo anno. Diversi gli studenti che hanno partecipato, consentendo un proficuo scambio di opinioni, anche al di fuori della scuola. “Questa iniziativa – hanno aggiunto le professoresse Loredana Lombardo e Giovanna Polara – ha permesso anche a noi di ampliare le conoscenze letterarie ma soprattutto ci ha consentito di scoprire la grande passione che i nostri studenti hanno per la lettura e i libri. Ogni incontro è stato arricchente e partendo dalla scuola, passando per la libreria, non potevamo non approdare in biblioteca, fulcro della cultura cittadina. Un particolare grazie va anche alla nostra dirigente Veronica Veneziano che ha riposto in noi grande fiducia”. L’importante progetto, al suo primo anno, ha già dimostrato la valenza formativa dell’iniziativa ed è già certo che questo percorso sarà riproposto anche il prossimo anno.

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