Dopo la lunga sosta per le festività pasquali, il Modica Calcio torna in campo per la 27ma giornata del campionato di Eccellenza Girone B ospite del Real Siracusa Belvedere allenato da Jemma. Il successo dello scorso 17 marzo nel big match contro il Paternò ha rilanciato le chance playoff dei rossoblù che domenica in trasferta al Franco Bianchino (match precedentemente programmato per sabato 6 aprile al Nicola De Simone) contro i biancorossi proveranno a conquistare l’intera posta in palio. Gli aretusei dopo un ottimo girone di andata concluso ai margini della zona playoff con 23 punti, nel girone di ritorno non hanno mantenuto lo stesso trend raccogliendo 3 affermazioni, 2 pareggi e 6 sconfitte. Il punto debole dei biancorossi è rappresentato certamente dal pacchetto arretrato apparso vulnerabile con 27 reti incassate nelle 11 gare disputate nel return round.
In vista della trasferta aretusea i rossoblù della Contea, sono tornati a scaldare i motori sotto lo sguardo attento di Mister Settineri. I Tigrotti hanno ripreso gli allenamenti lavorando sodo con l’obiettivo di farsi trovare pronti in questo rush finale che deciderà la stagione. Nei giorni scorsi la squadra ha disputato una partitella congiunta al Meno Di Pasquale affrontando il Città di Avola formazione che milita nel campionato di Promozione Girone D avendo la meglio sui padroni di casa avolesi 1-0 grazie alla rete di Famà. Lo staff tecnico rossoblù ha ricevuto ottime risposte dal gruppo come affermato da Settineri: “Arriviamo alla ripresa in uno stato fisico migliore, dal punto di vista fisico eravamo carenti e questa sosta ci ha aiutato grazie allo staff che sta cercando di alzare il livello. Altro aspetto fondamentale è anche il carico cognitivo, grazie alle informazioni che vengono trasmesse ai ragazzi abbiamo avuto modo di vedere i miglioramenti”.
Per l’incontro contro i siracusani, il mister acese non potrà contare sull’apporto di Alfieri espulso contro il Paternò finanche degli infortunati Agodirin e Incatasciato (frattura del perone). In casa Belvedere assenti Brancato squalificato per 4 giornate, Puzzo out tre turni e l’ex Aglianò appiedato dal Giudice Sportivo per una partita. Tra iblei e aretusei si tratta del quarto confronto in stagione: il bilancio al momento premia i rossoblù con due successi e un pareggio. Nel match di andata degli Ottavi di Finale di Coppa Italia Eccellenza Regionale (20 settembre), Manfrè e Guerci siglano il 2-0 casalingo, nella gara di ritorno (4 ottobre) Cicero-Agodirin-Savasta e la doppietta di Montagno per i padroni di casa fissano il punteggio sul 2-3 in favore del Modica.
Il pareggio interno dello scorso 26 novembre (12ma giornata) decretò il secondo esonero di Giancarlo Betta dalla panchina iblea. A determinare l’1-1 finale le marcature di Frittitta e Parisi. Per la sfida (a porte chiuse) che avrà inizio domenica alle ore 17 terzetto arbitrale della Sezione di Barcellona Pozzo di Gotto. A dirigere la contesa il Signor Salvatore Accetta che sarà coadiuvato dagli assistenti di linea il Signor Fabio Pirrotta e Christian Pino.
Nel frattempo il Paternò (secondo in classifica con 11 punti di vantaggio sui Tigrotti) mercoledì si è garantito l’accesso alla Finale della Coppa Italia Eccellenza Fase Nazionale sconfiggendo al Falcone Borsellino dopo il ko del match di andata (2-1) gli abruzzesi del Città di Teramo con un secco 2-0 griffato Napoli-Asero. La finale è in programma il prossimo 11 Maggio al Gino Bozzi di Firenze. Di un eventuale successo degli etnei (la Coppa Italia Nazionale regala la promozione in Serie D) potrebbe usufruirne anche il Modica di Settineri al momento fuori gioco dalla corsa playoff; ad ogni modo a 4 giornate dal termine tutto è ancora in discussione compresa la prima posizione dell’ Enna che malgrado un rassicurante +6 sul Paternò (affronta in casa con qualche assenza la Messana) deve sudare e il Milazzo prossimo avversario al Generale Gaeta non è decisamente tra i più semplici con i mamertini che ancora nutrono speranze di agganciare il terzo posto; inoltre la compagine di Venuto è imbattuta da 14 gare di fila (ultima sconfitta proprio contro la capolista 1-3 al Marco Salmeri); ma credere ad una débâcle gialloverde in queste ultime tornate sembra qualcosa di inimmaginabile.