MODICA – La polizia ha dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare che ha imposto gli arresti domiciliari ad un modicano di 51 anni, accusato di aver posto in essere atti persecutori ai danni di una donna, violando anche la misura del divieto di avvicinamento e di comunicazione con la persona offesa. La donna aveva già sporto denuncia per minacce e per le avances non ricambiate ricevute tramite i social.
Tale situazione aveva costretto la vittima a cambiare abitudini di vita ed a presentare altre denunce per il reiterarsi delle attenzioni morbose del 51enne, il quale non aveva esitato a pedinarla ed importunarla in più episodi, alcuni dei quali anche dinnanzi ad altre persone. L’uomo ha dunque continuato reiteratamente a pedinare ed a minacciare la donna nonostante il divieto di avvicinamento, da qui l’aggravamento della misura sfociato negli arresti domiciliari.
Arresti domiciliari anche per un 23enne sempre per il reato di stalking alla sua ex. Il soggetto pedinava la vittima, monitorandone gli spostamenti e fotografandola dappertutto. Il materiale raccolto veniva poi inviato alla disperata donna mediante profilo social con minacce ed insulti. Rispetto al precedente divieto di avvicinamento, più volte violato dal destinatario, la procura iblea ha dunque richiesto ed ottenuto l’aggravamento, ovvero la misura cautelare degli arresti domiciliari, con l’applicazione del braccialetto elettronico.