Ultime 4 gare decisive per il Modica Calcio

Corriere di Ragusa Sport: Calcio

Ultime 4 gare decisive per il Modica Calcio

Dopo la deludente scorsa stagione anche il Modica Calcio versione 2023/2024 rischia di veder svanire tutti gli obiettivi prefissati. Alla vigilia molti addetti ai lavori davano i rossoblù favoriti per il salto di categoria ma le cose non sono andate come dovevano con tre cambi di allenatore e alcune prestazioni di squadra che hanno scaturito la rabbia di dirigenza e tifoseria. La società del duo Pitino – Radenza (con l’appoggio del DS Fabio Arena) senza fronzoli ha investito per mettere a disposizione del confermato Giancarlo Betta un organico di primo ordine. Tra gli arrivi più importanti sotto “l’ombra del Castello”, i difensori Diop e Ferotti, gli ex Siracusa Ababei, Palermo e Savasta, gli ex Ragusa Azzara, Manfrè e Cacciola, e infine ciliegina sulla torta due graditi ritorni Paolo Genovese e Kebbeh (che verranno poco impiegati). Tra le conferme il capitano Vindigni, l’eterno centravanti nigeriano Agodirin e Alessandro Prezzabile. Nel girone di andata il Modica sembra confermare le previsioni pre campionato ottenendo la leadership della classifica perdendo (senza demeritare) solamente 2 gare contro la Leonfortese e il Santa Croce.

Tutte le certezze dei rossoblù cominciano a scricchiolare nel big match dell’ 11ma giornata dopo il 3-0 subito a Paternò. La sconfitta del Falcone Borsellino infatti decreta il sorpasso in classifica da parte degli etnei e finanche la perdita della seconda posizione in favore dell’Enna; la situazione si acuisce una settimana più tardi con il deludente 1-1 rimediato contro il Real Siracusa Belvedere con la società che a questo punto anche se con estremo dispiacere decide di sollevare dall’ incarico di allenatore della prima squadra Giancarlo Betta. Per il tecnico siracusano artefice del double campionato – Coppa Italia Promozione si tratta del secondo esonero in 2 anni. Per risollevare le sorti, la dirigenza punta forte sull’esperienza di Pippo Strano che esordisce vincendo a Misterbianco (3-2) e contro la Nebros (2-1), ma le possibilità di rientrare in lotta per vincere il campionato si complicano dopo la sconfitta di Enna (1-0) con la vetta che dista 6 lunghezze. Nel frattempo il mercato di dicembre rivoluziona la rosa con calciatori che vanno e calciatori che entrano.

Tra i nuovi volti Palmisano che ritrova dopo l’esperienza di Siracusa Ababei, Palermo e Savasta; dalla Leonzio 1909 arrivano Famà, il “figlio d’arte” Strano e il difensore Trovato, dal Città di Gela l’estremo difensore Basso. A lasciare la “Contea” invece Ferotti, Paolo Genovese, Kebbeh, il portiere Loris Genovese e il difensore classe 2002 Musso che si accorda con il Ragusa. Il nuovo anno si apre a Milazzo con un pareggio senza reti; i risultati che arrivano successivamente non sono all’ altezza e la goccia che fa traboccare il vaso è la sconfitta interna contro la Messana che scatena le proteste del pubblico presente sugli spalti dell’impianto modicano.

All’ indomani dell’inopinato ko per mano dei giallorossi peloritani, il tecnico etneo (13 punti raccolti sulla panchina rossoblù) consapevole di non essere riuscito a dare uno scossone all’ ambiente, rassegna le dimissioni insieme al Ds Fabio Arena. Il successore di Strano è Alessandro Settineri. I vertici societari del Modica affidano all’artefice del “miracolo” Sancataldese (portò la squadra verde amaranto dall’Eccellenza alla Serie D senza sconfitte) la missione di invertire il trend e concludere dignitosamente il campionato.

Il mister originario di Acireale nella conferenza stampa di presentazione parla chiaro specificando che il mancato accesso ai play off non condiziona il futuro prossimo ma che farà tutto il possibile per raggiungerli. La gestione Settineri inizia con due vittorie consecutive contro Mazzarrone e Leonzio, ma i pareggi con Santa Croce e Città di Gela e il ko rimediato in extremis sul terreno di gioco della Nebros (la società rilascia un duro comunicato puntando il dito contro i calciatori) spengono gli entusiasmi dei Tigrotti che erano riusciti a dimezzare il distacco sul secondo posto. L’ultima affermazione prima della sosta ai danni del Paternò (1-0 con la rete di Azzara), permette di tenere vive le chance di raggiungere l’obiettivo minimo, anche se le ultime quattro gare sono da prendere con le pinze.

Al ritorno dalle festività pasquali, Il prossimo 6 aprile (inizio ore 16 come da comunicato LND) il Modica giocherà in trasferta a Siracusa contro i biancorossi di Jemma ancora a rischio play out, nel weekend successivo tra le mura amiche arriva il pericolante FC Misterbianco 2011. Nella 29ma giornata i rossoblù saranno impegnati in casa dell’ ostica Jonica F.C. al Comunale di Bucalo; infine la sfida di cartello al Vincenzo Barone contro l’Enna chiuderà la regular season con i gialloverdi di Campanella che potrebbero già aver festeggiato la promozione in Serie D.

L’incontro contro l’Enna metterà di fronte Cocimano e Savasta che presumibilmente si contenderanno lo scettro di capocannoniere del Girone B di Eccellenza (entrambi al momento sono appaiati in testa a quota 17 reti). Per quanto riguarda il cammino in Coppa Italia i Tigrotti hanno superato i primi tre turni sbarazzandosi del Santa Croce, del Real Siracusa Belvedere e della Messana. In Semifinale il doppio confronto contro il Paternò ha premiato i futuri campioni della competizione regionale che adesso hanno la possibilità di giocarsi il salto di categoria attraverso la manifestazione nazionale senza passare dalla lotteria dei play off.

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