Al termine della gara contro il Paternò vinta 1-0, Mister Settineri ha voluto elogiare la rosa a disposizione dedicando il successo a tutte le componenti che rappresentano il Modica calcio, chiedendo tuttavia alla squadra di non esaltarsi troppo perché la rincorsa verso i playoff è lunga con i rossoblù al momento ancora fuori. “Il nostro obiettivo è provare fino alla fine a rientrare nei playoff, ma al momento per nostre colpe siamo fuori nonostante delle buone prestazioni a livello di gioco. Oggi è stata una partita tirata come ci aspettavamo ed avere a disposizione un gruppo valido consente di variare in corso d’opera uomini e modulo in base ai momenti di gara. Questa vittoria è di tutti perché squadra, società e città meritano giornate così. Ora bisogna rimanere umili provando a tenere viva la fiammella di speranza fino alla fine. In questi 15 giorni di pausa abbiamo la possibilità di oliare alcuni meccanismi lavorando con la massima serenità perché ci sono margini di crescita.”
Sulla stessa lunghezza d’onda Carmelo Famà che inserito nella ripresa insieme ad Azzara è risultato decisivo per risolvere la contesa. “A livello matematico le possibilità di rientrare nei playoff ci sono, noi dobbiamo continuare a lavorare e dare tutto in campo ogni domenica poi a fine stagione tireremo le somme”. Sulle scelte operate dal tecnico di irrobustire il reparto offensivo l’attaccante ex Leonzio 1909 ha dichiarato: “Credo che oggi abbiamo risposto bene quando il mister ci ha mandato in campo. Giocare con due punte sicuramente aiuta tantissimo Savasta che da solo fa molta fatica. Con un compagno vicino ha meno difficoltà a finalizzare.”
Il Modica anche con gli etnei può recriminare per l’ennesimo legno colpito in stagione con lo stesso Famà protagonista: “Sono stato molto sfortunato perché sono arrivato stanco e affaticato sulla sfera non riuscendo ad impattare bene.” Per un futuro ancora sotto il Castello dei Conti l’attaccante rossoblù “glissa” rinviando ogni decisione con un “si vedrà mai dire mai”.