VITTORIA – Al via il processo in tribunale a Ragusa scaturito dalla protesta contro le misure anti covid del 25 ottobre 2020 organizzata a Vittoria. Imputati 13 vittoriesi ritenuti i promotori. Per il mancato avviso di processioni religiose o civili, è previsto per gli organizzatori l’arresto fino a 3 mesi di reclusione ed una multa fino a 51 euro; per il mancato avviso di altre manifestazioni non autorizzate, come il caso oggetto del processo, la reclusione può arrivare fino a 6 mesi, mentre la multa può variare tra i 103 e i 403 euro.
La protesta contro le misure adottate dal Dpcm del presidente del Consiglio Conte, che avrebbe dovuto essere pacifica, sebbene non autorizzata, determinò alcuni momenti di tensione, con l’esplosione di petardi ed insulti contro le forze dell’ordine. Il giorno della protesta Vittoria era la città della provincia di Ragusa nella quale si registrava il più alto numero di contagiati.