L’ex sindaco di Vittoria Giovanni Moscato è stato assolto in appello dall’accusa di corruzione elettorale. “Una rivincita morale”

Corriere di Ragusa Cronaca

L’ex sindaco di Vittoria Giovanni Moscato è stato assolto in appello dall’accusa di corruzione elettorale. “Una rivincita morale”

VITTORIA – L’ex sindaco di Vittoria Giovanni Moscato è stato assolto in appello dall’accusa di corruzione elettorale. Ad emettere la sentenza assolutoria è stata la seconda sezione della Corte d’Appello di Catania, a distanza di 4 anni e 5 mesi trascorsi dalla sentenza di primo grado davanti al gup, quando Moscato venne condannato a 2 anni e 4 mesi.

Si tratta del processo scaturito dall’operazione Exit poll condotta dal Gico della Guardia di finanza di Catania, su direttive della Procura distrettuale antimafia etnea per voto di scambio politico mafioso. La sentenza di assoluzione per Moscato è arrivata con la formula perché il fatto non sussiste.

Moscato aveva scelto il rito abbreviato per liberarsi subito dalla vicenda giudiziaria. E’ successo tutto al contrario: gli altri coimputati, fra cui l’ex sindaco Giuseppe Nicosia, hanno concluso l’odissea processuale nel giugno scorso con l’assoluzione, mentre Moscato era stato costretto a combattere ancora contro i tempi della giustizia nel processo di secondo grado. “E’ stata fatta giustizia – il commento a caldo dell’ex sindaco – per la mia famiglia e per la città. Quello che ha subito la città è stato il più grande bluff della storia ipparina. Nessuno mi ridarà quello che mi è stato levato – conclude amaramente Moscato – ma si tratta comunque di una grande rivincita morale”.

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