MODICA – I vigili urbani di Modica non sono più nelle condizioni di poter rilevare incidenti stradali, compito di conseguenza demandato a polizia stradale, agenti del commissariato e carabinieri. Tutto questo a causa dell’atavica carenza di organico che da anni affligge il corpo, e acuitasi nei mesi scorsi, come più volte denunciato anche dai sindacati. Il corpo è difatti composto da un comandante, Rosario Cannizzaro, e da 2 vice comandanti, di cui uno lavora un solo giorno a settimana, in quanto beneficiario della legge 104. Poi 2 dirigenti sono stati destinati a Pozzallo, perché non ne ha nemmeno uno. 5 agenti presentano patologie e non possono svolgere servizio su strada, e peraltro uno non è al momento in servizio in quanto andrà in pensione nei prossimi mesi e quindi sta godendo di tutte le ferie arretrate, mentre altri 2 sono destinati al servizio in ufficio nelle varie sezioni.
Su strada ogni giorno sono di conseguenza destinati appena 2 vigili urbani, pure loro destinati alla pensione a breve, e 5 ausiliari del traffico, tutte donne, che usufruiscono ovviamente di riposi previsti per legge, con giornate dunque ancora più scoperte. Se non si approva al più presto il rendiconto finanziario del 2022 e quello del 2023, con il passaggio prima in giunta e poi in consiglio comunale, la situazione resta bloccata, non potendo il comune nemmeno attingere alle graduatorie degli altri enti. Nella migliore delle ipotesi passeranno dunque molti altri mesi.