Agricoltori in protesta con i loro trattori: “Ci pagano per lasciare i terreni incolti”

Corriere di Ragusa Attualità

Agricoltori in protesta con i loro trattori: “Ci pagano per lasciare i terreni incolti”

RAGUSA – Agricoltori ancora in protesta con i loro trattori a Ragusa e Modica, come nel resto della Sicilia e in in molte altre regioni d’Italia, per difendere un comparto soffocato dalla crisi. Una manifestazione con corteo di agricoltori sui loro trattori si svolgerà nella mattinata di venerdì a Ragusa, con concentramento davanti alla sede della Camera di Commercio e al Foro Boario, sulla Ragusa Chiaramonte Gulfi.

A Modica un corteo di mezzi agricoli, partito da contrada Beneventano, ha attraversato tutto il quartiere della Sorda, fino alla zona artigianale. Il presidio permanente è nel piazzale di un distributore di carburanti sulla vecchia Modica mare. Gli agricoltori sono arrabbiati per la graduale eliminazione delle agevolazioni fiscali sul gasolio agricolo, per l’aumento dei costi del concime e di tutto ciò che serve per lavorare. Tutta questa situazione sta distruggendo un intero settore, stritolato dalla concorrenza dei prodotti che provengono dall’estero. “Noi buttiamo il raccolto e ci pagano per lasciare i terreni incolti – dice un manifestante – mentre il grano viene importato dall’estero”.

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