MODICA – E’ accusata di aver gettato nei cassonetti della spazzatura 2 sacchi pieni lettere mai recapitate ai residenti di Giarratana e San Giacomo: si tratta di una postina di Modica finita a processo per il reato penale di soppressione di corrispondenza. I fatti si riferiscono al giugno 2021, quando un operatore ecologico fece la scoperta, avvisando le autorità competenti. Scattarono le indagini dei carabinieri che appurarono anche che alcune delle lettere buttate nei cassonetti erano state prima aperte: tra queste una busta contenente un estratto conto bancario, missive di sindacati e un telegramma diretto proprio alla postina. Proprio grazie a questo telegramma e agli avvisi di raccomandate mai consegnate, si è risaliti alla postina ora imputata nel processo penale in corso al tribunale di Ragusa. Nella prima udienza sono stati sentiti un carabiniere che si occupò delle indagini, la direttrice delle poste e una collega dell’imputata.
