SANTA CROCE – ENNA 1 – 5
Marcatori: 16’ pt e 33’st Randis , 25’pt Veneroso, 33’pt Bellassai, 7’st e 11’st Cocimano.
SANTA CROCE : D’Angelo, Pena, Pesetti , Sauro, Carta, Poumot, Brullo, Bellassai, Caminero, Licheri, Ochi. All.re Di Salvo
ENNA: Sienko, Santonocito, Urso, Boscaglia, Zappala, Rossi, Adeyemo, Sessa, Randis, Cocimano, Veneroso. All.re Campanella
Arbitro: Mozzillo di Reggio Emilia.
Note. Ammoniti. Pesetti e Massari (SC).Angoli 7-0 per Enna, Rec 1’ e 3’.
Neanche stavolta il Santa Croce riesce a venire fuori da una partita senza subire un largo punteggio, sebbene chi aveva di fronte era la capolista che ha dimostrato di essere comunque uno squadrone. Eppure il largo punteggio non deve fare pensare che la gara è stata tutta in un’ unica direzione perché i biancoazzurri hanno comunque potuto rimanere in gara dimostrando di aver fatto dei buoni passi avanti. La partita è stata comunque ben giocata dalle due squadre e il Santa Croce ha pagato dei banali errori difensivi che hanno inciso molto nel punteggio finale, sebbene ha giocato senza paura, l’attacco non è stato evanescente e nei momenti cruciali poteva anche pareggiare.
Il primo gol subito dal Santa Croce al 16 è stato, come detto, il classico svarione difensivo con cincischio da parte di un difensore e Randis che ne approfittava e insaccava. Al 25’ era Veneroso che su punizione lasciava partite un gran bel tiro che si insaccava nella porta difesa da D’Angelo. Al 33’ il Santa Croce accorciava le distanze con un gran gol di Bellassai partito da un contropiede ispirato da Ochi. Ad inizio ripresa il Santa Croce al 6’ poteva pareggiare con Ochi che davanti la porta mancava clamorosamente la deviazione in rete.
Un minuto dopo l’arbitro assegnava un rigore a favore dell’Enna nato da un contrasto a gambe tese di due avversari con il direttore di gara che riteneva falloso da rigore il contatto del giocatore biancoazzurro. Il 3-1 tagliava le gambe ai ragazzi del Santa Croce che ne risentivano tanto da calare psicologicamente e subire altri due gol da parte di Cocimano e Randis. Il Santa Croce con la capolista forse non poteva sperare in questa gara di risollevarsi ma comunque da come è stata la partita ci sono ottime speranze che i ragazzi di Di Salvo possono risalire la china e tirarsi fuori dall’ultima posizione in classifica che, dopo questa gara e la concomitante vittoria del Messana, è stata relegata in fondo al girone.