ISPICA – Il parente di una persona soccorsa ad Ispica ha inviato una lettera al presidente della Seus con la quale ha ringraziato pubblicamente i soccorritori a bordo dell’ambulanza del 118 Angela Lauretta e Carmelo Ventura, elogiandoli per la professionalità e la competenza dimostrati nell’essere riusciti a rianimare un paziente in arresto cardiaco, salvandogli di fatto la vita e fornendo la massima assistenza possibile sino all’arrivo dell’ambulanza medicalizzata (che per fortuna in quel turno era dotata di medico), il cui equipaggio ha continuato le operazioni di soccorso.
Lo rende noto la Cgil, secondo cui “Si impone un’altra riflessione che supporta quanto da noi già evidenziato: l’importanza del servizio 118 e la necessità di risolvere le sue criticità. È doveroso dunque – conclude la nota del sindacato – da parte degli organi competenti, organizzare ed integrare al meglio le risorse di cui il sistema dispone, in modo da ottimizzare al massimo la resa del servizio”.