VITTORIA – Sono entrambi stranieri, un tunisino e un rumeno, i 2 vandali che hanno creato danni e tensione in centro storico a Vittoria e in poche ore individuati e denunciati dalla polizia. Vnerdì sera i 2 avevano danneggiato tavoli e sedie di alcuni locali della movida nella centralissima via Cavour e in piazza del Popolo, distruggendo anche diversi cassonetti comunali per la raccolta dei rifiuti. I 2 giovani, dopo essere usciti da un noto locale, barcollanti ed in evidente stato di ebbrezza, avevano imboccato via Cavour, in quel momento affollata di persone presenti nei vari locali della movida, iniziando a scaraventare violentemente per aria sedie e tavoli e danneggiando alcuni cestini comunali dei rifiuti, per poi far perdere velocemente le loro tracce.
Uno dei 2 è un rumeno noto alle forze dell’ordine per i numerosi precedenti penali e di polizia, mentre l’altro è un tunisino irregolare sul territorio nazionale. I 2, rintracciati ed identificati dalla polizia grazie alle testimonianze dei presenti e alle immagini delle telecamere del circuito di telesorveglianza, sono stati denunciati in stato di libertà all’autorità giudiziaria per danneggiamento aggravato e disturbo della quiete pubblica. Per i 2 è scattato immediatamente il Dacur, ovvero il provvedimento del questore di divieto di accesso alle aree urbane.
CONFCOMMERCIO INVOCA MAGGIORI CONTROLLI
“Gli ultimi atti di vandalismo ad opera di balordi e teppisti che hanno colpito la nostra città costituiscono motivo di indignazione e di rabbia”. Così il presidente della sezione Confcommercio di Vittoria, Gregorio Lenzo. Il quale aggiunge: “Questi atti distruttivi non solo danneggiano il patrimonio urbano, ma minano anche il tessuto sociale ed economico della nostra comunità. La protezione del nostro ambiente urbano e delle attività commerciali è fondamentale per garantire la qualità della vita di tutti i cittadini e il prospero sviluppo economico locale di operatori economici che lavorano ogni giorno per offrire ai visitatori l’immagine di Vittoria come città accogliente. Sappiamo che è già stato fatto molto, sul fronte dei controlli, da parte delle forze dell’ordine, ma evidentemente non basta. Serve presidiare e dissuadere, agendo con costanza fino all’eliminazione del problema. È indispensabile – conclude Lenzo – implementare misure di sicurezza adeguate come la videosorveglianza”.
“Esprimiamo solidarietà agli imprenditori vittoriesi per i fatti di venerdì sera e i danni subiti da 2 criminali. La nostra movida non può essere macchiata da simili avvenimenti poiché a pagarne le conseguenze sono i vittoriesi e gli imprenditori che fanno tanti sforzi per dare lustro alla città”. A dirlo i consiglieri comunali del gruppo di Fratelli d’Italia. “Il centro di Vittoria e la sua movida fatta di ragazzi che vogliono soltanto divertirsi – dice GianValerio Amato, esponente di Gioventù Nazionale – debbono essere tutelati con azioni decise che devono partire dall’amministrazione comunale. Chiediamo una presenza incisiva della polizia locale e il rafforzamento dei controlli per garantire sicurezza e vivibilità”.
COLPITA ANCHE PIAZZA CESARE DE BUS: LA PRESA DI POSIZIONE DEL SINDACO AIELLO E DELL’ASSESSORE NICASTRO
I vandali hanno colpito anche in piazza Cesare De Bus, con i giochini per i bambini danneggiati e il furto delle piantine, oltre che di parte dei tappeti anticaduta, oltre al danneggiamento dei contenitori per i rifiuti. “Siamo avviliti – dice l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Nicastro – ma non ci tiriamo indietro. Perché sappiamo che la città sta attraversando un cambiamento, in meglio, grazie alle politiche attuate dall’amministrazione, e quando si vivono queste fasi di passaggio ci sono probabilmente i riottosi che scelgono di distruggere tutto quello che capita loro sotto mano giusto per il piacere di farlo”. Il sindaco Francesco Aiello ha espresso la sua indignazione, definendo l’accaduto un “Attentato alla quiete pubblica”, e promettendo provvedimenti severi a carico dei responsabili.
PRESO DI MIRA PURE IL MUSEO ITALO UNGHERESE
Vandali in azione anche al museo Italo Ungherese, dove ignoti hanno divelto la lapide installata all’ingresso della struttura. In un post pubblicato su Facebook da Lamba Doria, sezione di Vittoria, si legge: “Ennesimo attacco alla città. Vandali in azione con il preciso intento di colpire il sindaco, l’amministrazione comunale e l’intera città. Ricostruire non è più possibile su un tessuto sociale così degradato”.