Mantenimento del Centro di cardiochirurgia pediatrica a Taormina: il consiglio approva la mozione di Elena Frasca e Siamo Modica

Corriere di Ragusa Politica

Mantenimento del Centro di cardiochirurgia pediatrica a Taormina: il consiglio approva la mozione di Elena Frasca e Siamo Modica

MODICA – Il consiglio comunale di Modica ha approvato all’unanimità la mozione per il mantenimento definitivo del Centro di cardiochirurgia pediatrica del Mediterraneo all’ospedale San Vincenzo di Taormina. La mozione era stata presentata dal consigliere comunale Elena Frasca, prima firmataria, e dal gruppo Siamo Modica composto da Daniele Scapellato, Paolo Nigro e Giammarco Covato, accogliendo l’accorato appello del Comitato genitori dei Guerrieri del Ccpm, che, con una lettera indirizzata alle amministrazioni comunali del territorio, ha chiesto una manifestazione senza colori politici a salvaguardia del reparto di cardiochirurgia pediatrica e a tutela del diritto alla cura e alla vita dei bambini lì ricoverati.

Il consigliere Frasca e il gruppo Siamo Modica plaudono alla manifestazione di voto coesa del consiglio comunale che è il primo, tra quelli della provincia iblea, ad aver approvato la mozione a tutela della permanenza del Ccpm a Taormina. Un voto coeso e significativo per il quale il Comitato dei genitori dei Guerrieri ha espresso profonda gratitudine.

“Ringrazio i consiglieri e le consigliere di maggioranza e opposizione per aver dimostrato unità di intenti per questa giusta causa – ha dichiarato Frasca – il mio impegno e quello del Gruppo Siamo Modica continua affinché non si spengano i riflettori sul Ccpm di Taormina in vista della nuova proroga concessa fino al 31 luglio 2024, con la certezza di poter contare sul sostegno dell’On. Ignazio Abbate, Presidente della Commissione Regionale Affari Istituzionali, che, come già dichiarato dallo stesso, è e sarà in prima linea. Ripongo piena fiducia nel sindaco Monisteri, che, dando seguito alla mozione, porterà all’attenzione del Presidente della Regione le ragioni a difesa di un Presidio ospedaliero di eccellenza”.

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