Corriere di Ragusa Attualità

La Cgil paventa licenziamenti in massa da parte dei medici neo assunti anche a Ragusa

RAGUSA – “Mentre a Palermo si susseguono le riunioni nelle sedi istituzionali per trovare la quadratura del cerchio rispetto alle nomine dei nuovi manager, in Italia, in Sicilia e in provincia di Ragusa la Sanità Pubblica, e anche quella convenzionata, si dibattono in una situazione critica scaturita da decenni di politiche sbagliate”: è quanto denunciato dalla Cgil in una nota a firma del segretario generale Nunzio Fernandez, del coordinatore provinciale Duilio Assennato e della segretaria provinciale Anna Lombardo.

“I Manager, ammesso che non lo sappiano già – ammoniscono i sindacalisti – non possono più far finta di non sapere ciò che li aspetta, dal momento che in queste ore medici, vincitori di concorso assunti da qualche mese, stanno seriamente vagliando la decisione di dimettersi, insieme ad altri che dopo anni di lampante sfruttamento in corsia non ne possono più e a ruota si licenzieranno a giorni”.

Condividi questo