Videoconferenza su installazione antenne 5G a Modica. Saranno rivalutati i progetti in corso

Corriere di Ragusa Attualità

Videoconferenza su installazione antenne 5G a Modica. Saranno rivalutati i progetti in corso

MODICA – Videoconferenza tra il sindaco Maria Monisteri e i gestori dell’azienda che si occupa dell’implementazione dei sistemi di telecomunicazione a Modica in merito alla questione delle antenne 5G. Il sindaco ha rappresentato i dubbi di carattere sociale che l’installazione delle antenne stanno provocando tra i residenti. La ditta si è presa una settimana di tempo per rivalutare i progetti in corso e i lavori già avviati C’è piena collaborazione per individuare zone che siano a loro utili alla conduzione del progetto 5G.

Pare che saranno in tutto 14 le nuove antenne 5G, di cui mezza dozzina già comprensive di tutte le autorizzazioni necessarie, che sorgeranno nel territorio di Modica. Alcune di queste dovrebbero sorgere all’Idria, a Maganuco, a Quartarella e principalmente in altre zone periferiche del territorio. Poi ci sono i 2 casi di via Peppino Impastato e del Polo Commerciale, con i lavori sospesi per le proteste dei residenti. Proprio i residenti della zona di piazzale Bruno si sono riuniti in un comitato, avviando una raccolta di firme contro l’antenna 5G i cui lavori erano cominciati a ridosso di un bombolone del gas. Dunque, riassumendo, ora ci sono 2 casi irrisolti di antenne 5G che i residenti non vogliono: una in via Peppino Impastato, con i lavori al momento sospesi, e l’altra al Polo Commerciale, oltre alle restanti 12, di cui 6 già autorizzate.

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