MODICA – L’estremo saluto a Carmela Giannì è caduto un in una fredda e piovosa giornata di inizio gennaio a Modica. Dopo i funerali, celebrati in una chiesa di San Pietro gremita da parenti, amici e da quanti hanno avuto la fortuna di conoscerla, la cremazione. Donna arguta e di cultura, già assessore comunale nella giunta di Carmelo Ruta, Carmela Giannì se n’è andata all’improvviso a causa di un malore fatale che l’ha stroncata, senza concedergli scampo, mentre si trovava a casa sua. Proprio nel giorno in cui sono stati celebrati i funerali avrebbe compiuto 75 anni.
Ex dipendente dell’Asp e giornalista, aveva vissuto da battagliera la sua vita, soprattutto in difesa dei diritti delle donne. Tantissimi i messaggi di cordoglio espressi da associazioni ed esponenti politici, oltre al ricordo commosso di amici e conoscenti sui social, ancora increduli per la repentina scomparsa. Carmela Giannì faceva una vita un po’ più ritirata da quando nel maggio del 2021 aveva perso, all’età di 48 anni, l’amata figlia Valeria, stroncata pure lei da un malore. Ora si ritroveranno di nuovo in un mondo sicuramente migliore di questo.