Il tratto autostradale Modica Scicli della Siracusa Gela si farà, anche se serviranno altri 100 milioni

Corriere di Ragusa Attualità

Il tratto autostradale Modica Scicli della Siracusa Gela si farà, anche se serviranno altri 100 milioni

MODICA – “Mi sento in dovere di intervenire sulla questione che riguarda il tratto autostradale Modica Scicli anche e soprattutto alla luce delle speculazioni politiche che si sono susseguite negli ultimi giorni”. Così l’onorevole Ignazio Abbate che vuole fare chiarezza sulla vicenda: “Questa, come altre opere, circa una ventina, in Sicilia risultavano coperte parzialmente da finanziamento e non ancora appaltate. Ciò significa che dal momento in cui erano state finanziate al momento in cui sarebbero dovute andare in gara, l’aumento dei costi delle materie prime ha reso quei finanziamenti insufficienti. Per cui sono stati ritirati tutti i fondi per procedere ad una rimodulazione delle somme alla luce di questi aumenti.

Limitatamente al tratto in questione, Modica Scicli, si parla di un aumento pari a circa 100 milioni di euro. Se dopo la rimodulazione, la cifra destinata all’opera sarà ancora inferiore, la Regione è pronta ad attingere al Fondo di Sviluppo e Coesione per colmare la differenza e mandarla finalmente in gara. La priorità di questo Governo, come ha ribadito il Presidente Schifani all’apertura dello svincolo di Modica, è quello di portare a termine opere di interesse strategico così elevato.

L’autostrada Siracusa Gela è indubbiamente un’opera che rientra in questa categoria per cui dalla Regione ci sarà la massima collaborazione possibile. E vado anche oltre, dicendo che aggiungeremo nel programma delle opere strategiche anche la bretella Bugilfezza – S.Giovanni lo Pirato, strada di collegamento tra i Comuni di Modica e Scicli, importantissima per un accesso più veloce all’autostrada ma anche per smaltire – conclude Abbate – il traffico veicolare che insiste sull’asse Polocommerciale”. Quel che non viene specificato, però, sono le tempistiche di realizzazione. Speriamo a questo punto che non sarà necessario attendere un altro mezzo secolo.

I DUBBI DI ITALIA VIVA E DEL PD CHE SPRONANO I SINDACI A INDAGARE
La coordinatrice di Italia Viva della provincia di Ragusa, Marianna Buscema ha presentato, in qualità di consigliere comunale, una interrogazione indirizzata al sindaco di Scicli per comprendere se lo stesso è informato sul ventilato “scippo” dei fondi per la realizzazione del tratto autostradale che dovrebbe collegare la cittadina barocca con Modica. “Vorremmo capire se il primo cittadino è a conoscenza di che fine abbiano fatto questi fondi – continua Buscema – e, nell’eventualità, quali le azioni politiche che intende intraprendere a tutela della comunità così penalizzata. Se fosse vero che queste risorse economiche sono state sottratte al territorio, sarebbe davvero grave. Per quanto ci riguarda, stiamo cercando di comprendere, attraverso i nostri parlamentari, come stanno le cose. Se tutto ciò è davvero accaduto quando si parla di grandi opere come il ponte sullo Stretto di Messina, sarebbe davvero molto grave perché invece di pensare a realizzare tratti autostradali che avrebbero dovuto essere finanziati e quindi costruiti già da tempo, si continua a penalizzare in maniera pesante questa porzione territoriale della Sicilia. Noi, come Italia Viva – conclude la Buscema – ci stiamo muovendo affinché uno scippo del genere non sia perpetrato”.

Anche i segretari cittadini del Pd di Ragusa, Modica e Scicli stigmatizzano il silenzio dei sindaci su un argomento così d’impatto per la crescita del territorio. “È assai preoccupante – dichiarano in una nota congiunta – che alla grave decisione del Governo Meloni di togliere il finanziamento per il tratto autostradale Modica Scicli della Siracusa Gela e, quindi, anche per il successivo segmento fino a Ragusa, non sia seguita la presa di distanze da parte dei primi cittadini di Modica, Scicli e Ragusa”.

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