Ecco quando cadranno le festività nel 2024, che sarà un anno bisestile, con il mese di febbraio che avrà un giorno in più. Il vecchio adagio recita “Anno bisesto, anno funesto”. Sarà vero? I più superstiziosi fanno già gli scongiuri, attribuendo una connotazione negativa alla giornata extra di febbraio, che quest’anno arriva quindi a 29. Febbraio, nell’antichità, era associato a pratiche di purificazione e riti legati alle divinità delle tenebre e dei morti. L’origine del giorno aggiuntivo in febbraio risale all’epoca romana, quando Giulio Cesare decise di aggiungere un giorno ogni 4 anni per allineare il calendario con il ciclo solare.
Per i più pratici, invece, ecco l’elenco delle giornate di festività, con molti “ponti” in meno rispetto al 2023. L’Epifania cade di sabato. Il carnevale sarà il 13 febbraio con il martedì grasso. Pasqua cade di domenica 31 marzo, con la tradizionale Pasquetta il lunedì primo aprile. Il 25 aprile, festa della Liberazione, è un giovedì e il 1° maggio, festa dei lavoratori, è un mercoledì. La festa della Repubblica sarà domenica 2 giugno, mentre l’Assunzione di Maria, ovvero il ferragosto, cade giovedì. Il 1° novembre, festa di Ognissanti, cade di venerdì, mentre l’8 dicembre, festa dell’Immacolata, cade di domenica. Natale arriverà mercoledì 25 dicembre, e giovedì 26 sarà Santo Stefano. Infine San Silvestro sarà martedì 31 gennaio e il Capodanno 2025 cadrà dunque di mercoledì.