Oltre un milione di persone a letto con l’influenza stagionale o il covid, spesso difficili da distinguere. Il picco dopo Capodanno

Corriere di Ragusa Nazionale

Oltre un milione di persone a letto con l’influenza stagionale o il covid, spesso difficili da distinguere. Il picco dopo Capodanno

Oltre un milione di persone a letto con l’influenza stagionale o il covid, spesso difficili da distinguere, con il picco previsto dopo Capodanno e per almeno tutto gennaio. Anche se i sintomi sono molto simili, ovviamente restano diverse le tipologie di cure per influenza o covid. Dolori, brividi, tosse, mal di gola e febbre alta sono sintomi ben noti a tantissime persone. La stagione influenzale è nel pieno e procede a passo di record, intasando i telefoni, di studio e cellulari, dei medici di famiglia, riempiendo i pronto soccorso, sia degli adulti che quelli pediatrici. A subire pesantemente i sintomi influenzali sono i bambini sotto i 5 anni e i soggetti anziani o fragili. Spesso, dopo la fase acuta, i sintomi permangono in maniera più blanda per molti altri giorni, come febbricola, tosse non eccessiva e disturbi gastrointestinali. Se si è contagiosi, il consiglio è quello di non recarsi a feste o cenoni per non compromettere la salute altrui, e mostrare dunque buonsenso standosene a casa, come consigliano anche i medici di famiglia, secondo cui i casi sono sottostimati. Anche in Sicilia l’ondata è stata particolarmente violenta, come nel resto del Paese.

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