Per il Pd “C’è un regolamento che consente al Comune di Modica di bloccare le concessioni per antenne 5G”

Corriere di Ragusa Attualità

Per il Pd “C’è un regolamento che consente al Comune di Modica di bloccare le concessioni per antenne 5G”

MODICA – “Esiste un regolamento che può permettere al Comune di bloccare queste concessioni per antenne 5G: l’unica cosa da fare è che il Comune riveda attentamente tutte le 14 concessioni e agisca nell’interesse dei propri cittadini”: lo sostiene il consigliere Giovanni Spadato del Pd. Tutto questo mentre i residenti della zona del polo commerciale interessata dall’ultimo caso scoppiato sono Natale si sono riuniti in comitato permanente per boicottare la costruenda antenna 5G. I residenti temono per la loro salute e per la loro sicurezza.

Come accennato, sono in tutto 14 le nuove antenne 5G, di cui mezza dozzina già comprensive di tutte le autorizzazioni necessarie, che sorgeranno nel territorio di Modica, ma non è stata resa nota l’esatta ubicazione per tutte. Alcune di queste sorgeranno all’Idria, a Maganuco, a Quartarella, a Zappulla e principalmente in altre zone periferiche del territorio. Probabilmente si saprà di più a lavori iniziati, come accaduto nei 2 casi di via Peppino Impastato e del Polo Commerciale. Proprio i residenti della zona di piazzale Bruno, come accennato, si sono riuniti in un comitato, avviando una raccolta di firme contro l’antenna 5G i cui lavori sono cominciati a ridosso di un bombolone del gas. “Non è possibile – dicono – ritrovarsi di punto in bianco con un’antenna alta 34 metri a pochi metri da un bombolone gpl e ad una cabina dell’Enel, vicino a un palazzo dove abitano 60 famiglie e 300 persone, oltre al centro commerciale”.

Al comune di Modica erano caduti ancora una volta dalle nuvole, come già successo nel caso dello scavo in via Impastato, dove solo il clamore suscitato dalle proteste dei residenti ha portato ad un blocco temporaneo della vicenda. Quella volta era stata addotta quale motivazione del “difetto di comunicazione” tra le parti (comune e ditta) la mancata visione di una pec inviata mesi prima dagli interessati al comune di Modica. E ora invece a cosa è dovuta la mancanza di informazioni relative a questo nuovo scavo? L’impressione è che si navighi a vista, che non vi sia comunicazione preventiva alcuna tra le parti e che si tenti di metterci una pezza a danno già avvenuto. Evidentemente al comune non hanno ben chiaro il concetto del “Prevenire è meglio che curare”.

Dunque, riassumendo, ora ci sono 2 casi irrisolti di antenne 5G che i residenti non vogliono e che sarebbero comunque in fase di realizzazione: una in via Peppino Impastato, con i lavori al momento sospesi, e l’altra al Polo Commerciale, con lo scavo appena iniziato, oltre alle restanti 12, di cui 6 già autorizzate.

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