RAGUSA – E’ stato condannato con rito abbreviato a 16 anni di carcere dal giudice per le udienze preliminari del tribunale di Ragusa Salvatore Guardiano, il 58enne di Vittoria senza fissa dimora accusato di essere l’assassino di Vincenzo Sauna, 60 anni, pure lui vittoriese, accoltellato a morte il 28 ottobre 2022 per una banale lite sfociata in tragedia nei pressi di un centro di assistenza e distribuzione pasti per persone in difficoltà economiche.
Per l’imputato, rinchiuso in carcere e accusato di omicidio volontario, era caduta l’aggravante della premeditazione. Il pubblico ministero aveva invocato la condanna dell’imputato a 18 anni di carcere, il giudice ne ha inflitti 2 in meno. Sauna fu colpito con almeno 6 coltellate, un paio delle quali mortali all’addome. Per la vittima il comune di Vittoria stava per mettere a disposizione una borsa lavoro, per aiutarlo nel difficile percorso del reinserimento lavorativo.