PATERNO’ – MODICA 4 – 2
Marcatori: 20’ pt Maimone (P), 22’ pt Grasso (P), 32’ pt Azzara (M), 39’ pt Azzara (M), 42’ pt Belluso (P), 15’ st Asero (P).
PATERNO’: Romano, Panarello (38’ st Napoli), Godino, Floro, Sangarè, Intzidis, Maimone, Greco (41’ st Fratantonio), Belluso (31’ st Giannaula), Grasso, Asero (42’ st Messina). Panchina: Coriolano, Messina, Napoli, Fratantonio, Lo Monaco, Giannaula, Caruso. Allenatore: Giuseppe Truglio
MODICA: Marino, Parisi (27’ st Manfrè), Cacciola, Incatasciato, Diop, Ferotti (27’ st Prezzabile), Azzara (33’ st Agodirin), Palermo, Biondi, Palmisano, Savasta. Panchina: Basso, Ababei, Ballatore, Mortellaro, Musso, Guerci, Prezzabile, Agodirin, Manfrè. Allenatore: Giuseppe Strano
Ammoniti: Godino, Greco (P), Savasta, Palermo, Ababei (M)
Termina anzitempo la corsa in Coppa Italia per il Modica Calcio, che, in trasferta sul campo del Paternò, non riesce nell’impresa. Dopo il pareggio dell’andata per 1-1, i rossoblù cadono in trasferta per 4-2. Una gara ricca di gol, specie nel primo tempo, che ha visto però alla fine la formazione della Contea uscire dal torneo.
Primo tempo che inizia subito con i padroni di casa che spingono in avanti alla ricerca del gol, questo arriva al 20’ con un tiro dalla distanza di Maimone che batte Marino e trova il vantaggio casalingo. Passano soli due minuti, il Modica è frastornato e lascia lo spazio per calciare all’ex Grasso che raddoppia per i suoi. Reazione d’orgoglio della formazione ospite che colpisce al 32’ con Azzara, lo stesso attaccante pareggia i conti al 39’ facendo esplodere la panchina. Passano soli 3’ e questa volta è Belluso a mettere il suo nome nel tabellino dei marcatori e a chiudere la prima frazione sul 3-2.
Nella ripresa il Modica deve cercare la rete del pareggio che significa passaggio del turno, ma l’occasione più ghiotta è per il Paternò, Asero procura un rigore che Belluso spara fuori lasciando i conti aperti per il finale di gara. L’allenatore rossoblù Strano (nella foto in alto) mette in campo Manfrè, Prezzabile e Agodirin cercando di aumentare la forza offensiva della squadra ma non riesce ad evitare il 4-2 finale marcato Asero e a recuperare due gol di svantaggio che diventano un bottino davvero ampio per i padroni di casa. Il finale regala la finale al Paternò, per il Modica è tempo di chiudere i conti con il 2023 e pensare già al prossimo anno.