RAGUSA – Una donna accusò falsamente di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia il marito perchè in questa drastica scelta aveva visto l’unica soluzione per salvarlo dall’alcolismo. Dopo 5 anni l’uomo è stato assolto. I fatti risalgono al 2018 e si verificarono a Ragusa. La sentenza è stata emessa dal collegio del Tribunale di Ragusa, dopo l’audizione della donna, che non ha ovviamente confermato in aula le accuse al marito.
Il pubblico ministero aveva chiesto l’assoluzione dal reato più grave, ovvero avere costretto la moglie ad atti sessuali contro voglia, e la derubricazione dei maltrattamenti in percosse e minacce, non procedibili con la legge Cartabia, visto che la persona offesa aveva rimesso la querela. La difesa ha chiesto l’assoluzione da entrambi i capi d’imputazione perché il fatto non sussiste. Tesi accolta dopo la camera di consiglio, dal momento che i giudici hanno pronunciato sentenza assolutoria da entrambi i capi d’imputazione perché il fatto non sussiste. Ora la famiglia è di nuovo unita e felice.