Ancora una battuta d’arresto casalinga per l’Andimoda Ragusa nel campionato di Serie B di pallamano maschile. Il sette allenato da Batù Russo è stato sconfitto con il risultato di 33-38 dall’Aetna Mascalucia dopo che il primo tempo si era concluso con il punteggio di 18-21 sempre per il team ospite. Anche in questa circostanza, ben poco da dire per commentare la sconfitta del sodalizio ragusano che, assenze a parte, non è riuscito ancora a registrare nella maniera migliore la difesa e tutto questo, alla fine, inficia sul risultato finale nonostante le situazioni d’attacco risultino essere più che efficaci. Infatti, i ragusani, in avanti, riescono a proporsi con tutta una serie di combinazioni interessanti, ma se a questo poi non si associa una difesa all’altezza della situazione, si spreca quanto di buono costruito in fase offensiva.
Dunque, una pecca fin troppo evidente di cui lo staff tecnico è assolutamente consapevole e rispetto a cui bisognerà lavorare al meglio per cercare, sin dalle prossime partite, di cambiare decisamente rotta. Da aggiungere, inoltre, che i componenti del sodalizio ibleo, prima di iniziare a giocare, sono scesi sul parquet indossando una maglietta a tema per sensibilizzare tutti i presenti sul fenomeno della violenza contro le donne. Da sottolineare, inoltre, che domenica scorsa c’è stato spazio anche per l’U15 che ha animato la prima giornata del proprio campionato. Sempre tra le mura amiche, i ragusani di coach Adamo Giummarra hanno incrociato i guantoni della sfida con lo Scicli Social Club perdendo con il punteggio di 17-34. Al di là del risultato, comunque, miglioramenti tangibili per tutto il gruppo.