ISPICA – Padre e figlio di 67 e 25 anni, domiciliati a Siracusa, erano in breve tempo diventati il “terrore” dei clienti dei supermercati, con furti commessi a Ispica, Pozzallo e Scicli. Ora sono stati entrambi destinatari di altrettante misure di custodia cautelare in carcere eseguite dai carabinieri per i reati di furto aggravato e utilizzo indebito di carte di pagamento in concorso. I 2 avevano portato e termine una lunga sequela di furti tra gennaio e aprile 2023 all’interno di noti supermercati dell’area ispicese, pozzallese e sciclitana.
I militari dell’Arma hanno ricostruito, grazie anche all’ausilio delle immagini fornite dai sistemi di videosorveglianza degli esercizi commerciali, il “modus agendi” dei 2 soggetti. Infatti, approfittando dei momenti di temporanea disattenzione delle vittime, ovvero i clienti dei supermercati intenti a fare la spesa, queste ultime venivano avvicinate e derubate del portafogli.
Nel dettaglio l’attività investigativa ha consentito di addebitare ai soggetti interessati 6 episodi di borseggio, per un illecito profitto di circa 700 euro, e constatare 5 utilizzi illeciti delle carte di credito rubate, per un ammontare complessivo di circa 3.500 euro. Inoltre i 2 avevano utilizzato denaro contante, provento certo di furto secondo i carabinieri, per effettuare rifornimenti di carburante. Ora si trovano rinchiusi nella casa circondariale di Siracusa.