Dimensionamento della scuola: 6 istituzioni scolastiche a Ragusa e 5 a Modica. Si è dovuto rispettare il decreto interministeriale

Corriere di Ragusa Attualità

Dimensionamento della scuola: 6 istituzioni scolastiche a Ragusa e 5 a Modica. Si è dovuto rispettare il decreto interministeriale

RAGUSA – La Conferenza provinciale per il dimensionamento della rete scolastica, costituita da sindaci, Ufficio scolastico regionale, Libero Consorzio, rappresentanza di dirigenti scolastici, amministrativi scolastici, docenti, famiglie e studenti, ha approvato il piano per il dimensionamento proposto dal nostro Comune, riuscendo a ottenere la creazione di 6 Istituzioni scolastiche anziché 5. In base al decreto interministeriale del 30 giugno, per il triennio 2024-2027 il coefficiente di calcolo per il numero di alunni è di almeno 961 studenti per sede scolastica.

“A fronte di questa quota – dice il sindaco Peppe Cassì – Ragusa ha dovuto inevitabilmente rivedere la sua precedente organizzazione, costituita da 8 Istituzioni scolastiche: 5 Istituti Comprensivi (con scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado) e 3 Circoli didattici (solo scuole dell’infanzia e primaria). Proprio questi ultimi, stando ai numeri, avrebbero dovuto essere del tutto soppressi e inglobati dagli Istituti Comprensivi. Dopo il confronto con i dirigenti scolastici e le sigle sindacali, nella difficoltà di dover inevitabilmente modificare l’assetto attuale, è stata quindi avanzata una proposta con la definizione di 6 Istituti Comprensivi – conclude il sindaco – che è stata approvata”.

La proposta è così composta:
– 1. ISTITUTO COMPRENSIVO MARINA DI RAGUSA – PALAZZELLO
Costituito dai tre ordini di scuola (materna, elementare e media) di Marina di Ragusa, con i plessi Portovenere e Brin che vengono scorporati dal plesso della scuola secondaria Quasimodo e aggregati alla Direzione Didattica Palazzello nella sua interezza (plesso Centrale Montecervino, plesso materna Mongolfiera/Arcobaleno e plesso materna Gulliver).
– 2. ISTITUTO COMPRENSIVO QUASIMODO – M. VENTRE
L’attuale I.C. Quasimodo, privato dei plessi Portovenere e Brin di Marina, aggrega in toto il circolo didattico Mariele Ventre.
– 3. ISTITUTO COMPRENSIVO M. SCHININA’
Mantiene la propria composizione attuale (plesso centrale Pio La Torre, plesso IV novembre, plesso Rodari, scuola materne Walt Disney, Isola Felice).
– 4. ISTITUTO COMPRENSIVO BERLINGUER
Mantiene la propria composizione attuale con la sola annessione del plesso Stesicoro precedentemente appartenente all’ I.C. Crispi.
– 5. ISTITUTO COMPRENSIVO – CRISPI
Privato del plesso Stesicoro, aggrega del Circolo didattico P.Vetri i plessi C. Battisti e Corbino.
– 6. ISTITUTO COMPRENSIVO VANN’ANTO’ – P. VETRI
Aggrega il plesso centrale della P. Vetri e la scuola materna Gesuiti”.

“Nonostante i ripetuti incontri – prosegue l’assessore alla Pubblica istruzione, Catia Pasta – è apparso impossibile soddisfare le esigenze di tutti facendole combaciare con le valutazioni numeriche. Criteri alla base delle nostre valutazioni sono quindi stati il bacino di utenza scolastica e la territorialità. La nostra valutazione iniziale, ad esempio, prevedeva infine la creazione di un’istituzione indipendente per Marina di Ragusa ma, sulla base dei numeri, è stato necessario stabilire l’accorpamento con la Palazzello. I due plessi hanno comunque in comune un processo di sviluppo (la nuova mensa per la Palazzello e il nuovo polo dell’infanzia a Marina) che genera esigenze simili. Aver ottenuto 6 istituzioni scolastiche anziché 5, ci ha comunque permesso di disegnare una proposta che ben si modella sul territorio, funzionale e che dà continuità ad un percorso avviato nell’arco dell’ultimo quinquennio”.

LA SITUAZIONE A MODICA
Nasce a Modica il quinto istituto comprensivo. Tutto questo nell’ambito del cosiddetto “Dimensionamento scolastico”. Concretizzato l’accorpamento tra il Plesso dell’Istituto Comprensivo “Carlo Amore”, “De Amicis” di Via Don Minzoni con l’ex Circolo Didattico “Piano Gesù” della quasi attigua Via Pascoli. L’altra novità dovrebbe riguardare il plesso “Sant’Elena”, in atto dell’Istituto Comprensivo “Santa Marta-Ciaceri”, che passerà all’Istituto Comprensivo “Carlo Amore”, nell’ambito della costituzione del Polo Scolastico Rurale, la cui sede centrale si trova nella frazione agricola di Frigintini. Soluzioni che non hanno convinto tutti gli attori interessati.

Il consigliere comunale Alessio Ruffino accoglie con soddisfazione l’approvazione del nuovo Piano di Dimensionamento, studiato, proposto, valutato in sede comunale e poi dal tavolo provinciale per la nascita dell’unico ed autonomo dall’anno prossimo Istituto “Piano del Gesù – E De Amicis”. “Solo in questo modo – dice Ruffino – con un’autonomia tutta propria, si garantirà il futuro educativo e scolastico nel segno della continuità e della territorialità ascoltando le vere esigenze di famiglie e studenti.

Si è colta l’occasione anche per “sistemare” altri Istituti quindi sempre con i suddetti enunciati parametri e che sono poi supportate dalle esigenze di una città che cambia e che ha avuto bisogno di andare al passo con questa volontà e scelta, avendo però il piccolo amaro in bocca di non aver compreso anche il plesso di Santa Teresa quale scuole perfettamente di Modica Alta – conclude il consigliere – seppur con un drastico calo di iscrizioni”.

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