VITTORIA – Estorsione ai danni di marito e moglie titolari di un ristorante a Scoglitti: le accuse sono state confermate in aula nel processo a carico dei 5 vittoriesi imputati. E’ stato il titolare a confermare i fatti in una delle ultime udienze del procedimento giudiziario in corso dinanzi al collegio penale del tribunale di Ragusa. Nella prossima udienza, fissata per il 24 novembre, sarà invece sentita la moglie. Fu la coppia a denunciar di essere vittima del racket del pizzo. L’accusa per i 5 imputati è dunque quella di estorsione continuata in concorso. I fatti risalgono al 2020, quando le vittime pagarono circa 4.000 euro prima di denunciare i loro estorsori.