Il Codacons rilancia in Sicilia il “Comitato Siciliani vittime del caro voli” e propone Fiorello presidente. Tariffe fino a 500 euro

Corriere di Ragusa Sicilia

Il Codacons rilancia in Sicilia il “Comitato Siciliani vittime del caro voli” e propone Fiorello presidente. Tariffe fino a 500 euro

PALERMO – Il Codacons rilancia in Sicilia il “Comitato Siciliani vittime del caro-voli”, istituito con lo scopo di tutelare tutti i passeggeri siciliani che utilizzano il trasporto aereo e sono costretti a subire tariffe stellari in occasione delle festività o delle partenze estive.

“Stiamo assistendo nuovamente all’impennata dei biglietti in vista delle partenze di Natale, nonostante l’impegno del Governo per contrastare il fenomeno e l’istruttoria aperta dall’Antitrust a seguito di esposto Codacons – dichiara il catanese Francesco Tanasi giurista e Segretario Nazionale – Per questo già lo scorso anno avevamo istituito un Comitato per tutelare i diritti dei viaggiatori siciliani e avviare iniziative legali contro i rincari dei voli. Abbiamo ora deciso di proporre a Rosario Fiorello la presidenza del Comitato, considerato che in questi giorni lo showman siciliano è intervenuto proprio per criticare i rincari dei prezzi dei biglietti, e gli chiediamo di affiancarsi ai cittadini in questa importante battaglia contro le speculazioni e a tutela delle tasche degli utenti” – conclude Tanasi.

Lo showman siciliano aveva parlato dell’argomento caro voli, con tariffe schizzate a 400 – 500 euro in pochi giorni, nel suo programma mattutino Viva Rai 2, con la sua consueta ironia dissacrante. “Mi hanno detto che più c’è richiesta, più l’algoritmo alza il prezzo” ha esordito. “Algoritmo, sei una testa di cazzo! Noi, poveri siciliani, adesso siamo costretti a prendere gli aerei privati e a viaggiare con la Briatore Airlines, dove Flavio passa con il carrellino offrendo caviale o aragosta. Se un biglietto costa 500 euro e 8 siciliani si mettono insieme e prendono un volo privato da 8, per 4.000 euro, conviene”.

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