SANTA CROCE – Individuato ed arrestato un pericoloso latitante straniero che si nascondeva a Santa Croce: dai controlli è emerso che lo straniero, nel corso degli anni, nei svariati controlli cui era stato sottoposto, aveva fornito numerosi alias, per nascondere la sua vera identità. L’uomo aveva negli anni accumulato numerose condanne e denunce per attività di spaccio di sostanze stupefacenti, eludendo i diversi provvedimenti di espulsione e facendo perdere le proprie tracce. Su di lui pendeva anche un provvedimento di carcerazione emesso dalla procura presso la Corte di Appello de L’Aquila datato 14 marzo 2022, relativo ad un cumulo di pena complessiva di oltre 11 anni di reclusione, susseguente a condanne per omicidio preterintenzionale e spaccio di stupefacenti in concorso con altri.
Il latitante era anche accusato di lesioni personali ai danni di agenti di polizia penitenziaria. Aveva fatto ingresso in Italia nel maggio 2011, l’anno successivo aveva fatto richiesta di asilo, non presentandosi mai alle convocazioni della competente commissione per sostenere il colloquio, e dopo la scarcerazione si era reso irreperibile, almeno fino a quando non è incappato nei controlli di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. Ora si trova rinchiuso nel carcere di Ragusa.