Il Modica Calcio è in semifinale di Coppa Italia

Corriere di Ragusa Sport: Calcio

Il Modica Calcio è in semifinale di Coppa Italia

MESSANA – MODICA CALCIO 0 – 0
MESSANA: Sanneh, D’Agostino, Romeo, Foti, Isaia, Viscuso, Cafarella, Giargiulo, D’Amico, Bonasera, Barbera. Panchina: Lima, Ginagò, Calì, Oliva Russo, Bertuccelli, Naccari, Calcagno. Allenatore: Gabriele Patti
MODICA CALCIO: Genovese L., Ababei, Musso (11’ st Cacciola), Aprile, Vindigni, Ferotti, Genovese P. (11’ st Guerci), Prezzabile (11’ st Palermo), Cicero, Azzara (46’ st Savasta), Kebbeh. Panchina: Marino, Trovato, Ballatore, Cacciola, Mortellaro, Guerci, Incatasciato, Palermo, Savasta. Allenatore: Giancarlo Betta

Finisce a reti inviolate il ritorno dei quarti di Coppa Italia tra Messana e Modica, le 2 formazioni non trovano il gol e chiudono la sfida sullo 0-0. La formazione di Pitino e Radenza adesso si prepara alle semifinali, con il Paternò che ha superato l’Enna nell’altra sfida del Girone B di Eccellenza. A Messina va in scena una gara che vede impegnate 2 formazioni con obiettivi diversi ma con lo stesso peso sulle gambe, dopo l’ultima giornata di campionato. I padroni di casa devono ribaltare il risultato dell’andata ma non possono rischiare troppo in difesa per non subire gol, che diventerebbero macigni con la regola delle reti che fuori casa valgono doppie.

La formazione del Messana, non avendo realizzato nessun gol a Modica, gioca costantemente con l’attenzione a non dover subire gol oltre a farne 2, che porterebbero i ragazzi di Patti a prolungare la gara fino ai rigori, sarebbero addirittura tre le reti utili Per il passaggio del turno. Il Modica, dalla sua, è una squadra quadrata che non sente la pressione di mettere a segno reti ma che sa di dover gestire la gara e le energie dopo lo scontro diretto di domenica contro il Gela.

Al 35’ del secondo tempo è Cicero a mettere l’unico pallone in rete, ma il guardalinee spegne la sua esultanza segnalando un sospetto fuorigioco. La sfida si chiude senza reti, nel più semplice dei pareggi del gioco del calcio. “Possiamo dire che abbiamo fatto la partita che volevamo – dichiara Giancarlo Betta a fine gara – L’obiettivo era quello di centrare i quarti senza correre rischi e senza forzare troppo. L’aspetto più importante era anche dare minuti a chi ha giocato meno in queste partite e possiamo dire di aver centrato l’obiettivo”.

Condividi questo