RAGUSA – Una squadra composta da 5 operai è al lavoro da qualche giorno nel lotto ibleo della Ragusa Catania per il tanto agognato raddoppio di carreggiata. Questi 5 operai si stanno occupando dei lavori di sbancamento, e altri 15 se ne aggiungeranno nel corso di questo mese per velocizzare la creazione delle 2 corsie per direzione.
La vera svolta si avrà però solo nel febbraio 2024, quando altri 140 operai si aggiungeranno a quelli già al lavoro. A quel punto i lavori di raddoppio della carreggiata entreranno a pieno regime e saranno inevitabili i disagi per gli automobilisti, che potranno solo in parte essere alleviati se nel frattempo sarà aperto lo svincolo per Modica dell’autostrada Siracusa Gela.
L’importo complessivo dell’opera, che dovrebbe vedere la luce nel 2026, è di un miliardo e mezzo di euro. Tutto rientra in una sorta di “road map strategica” che ingloba anche il completamento della Siracusa Gela per permettere ai ragusani di raggiungere Catania senza soffrire particolarmente dell’inizio dei lavori sull’autostrada in direzione del capoluogo etneo.
Il progetto dell’autostrada Ragusa Catania prevede 4 corsie, 10 svincoli, 86 chilometri di percorso e 57 di viabilità secondaria. La stazione appaltante è Anas Spa. Di seguito i dettagli dei 4 lotti in cui si suddivide l’itinerario: il lotto 1, nei comuni di Ragusa e Chiaramonte Gulfi, è stato aggiudicato alla Webuild Italia Spa di Milano, per poco più di 200 milioni di euro; il lotto 2, tra Chiaramonte Gulfi e Licodia Eubea, è stato aggiudicato alla Icm Spa di Vicenza per circa 241 milioni di euro; il lotto 3, che copre i territori di Licodia Eubea, Vizzini e Francofonte, è stato aggiudicato a un raggruppamento di imprese con sede a Udine, Bari e Venezia per 214 milioni di euro; il lotto 4, ricadente nei comuni di Francofonte, Lentini e Carlentini, dallo svincolo di Francofonte (incluso) all’autostrada Catania-Siracusa, è stato aggiudicato all’azienda catanese Cosedil Spa per circa 345 milioni di euro.