“Il Trenino Barocco terminerà la sua corsa a dicembre 2025”: lo comunica il responsabile del marchio “Val di Noto”

Corriere di Ragusa Sicilia

“Il Trenino Barocco terminerà la sua corsa a dicembre 2025”: lo comunica il responsabile del marchio “Val di Noto”

“Il Trenino Barocco terminerà la sua corsa a dicembre 2025, dopo 22 anni”: lo comunica Roberto Allegrezza, ideatore e responsabile del marchio “Val di Noto” e dei programmi di turismo e cultura nell’area del sud est siciliano. “Trenino Barocco finisce qui – dice Allegrezza – è stato un progetto impegnativo e con tanti sacrifici e strategie e collaborazioni tra pubblico e privato al fine di far conoscere le Città ed i Territori del Val di Noto: da Caltagirone a Ragusa Ibla, Modica, Scicli, Noto e Palazzolo Acreide ma ancora di più avrei voluto valorizzare Siracusa, Ispica, Catania ed i Borghi ma lo scenario è cambiato ed adesso bisogna lasciare spazio e dedicarsi a nuovi programmi.

Tuttavia l’esperienza avviata nel novembre del 2003, quando è stato scritto il progetto, aveva un quadro normativo generico, poi arriva il Dm 55 del 2007 che regola il settore, ma adesso la confusione è troppa e con l’evolversi del turismo è necessario che la politica scriva le nuove regole ma al contempo faccia tesoro delle esperienze storiche e di successo. Assieme alla Politica che riesce a guardare al futuro, mi impegno a scrivere nuove direttive per la mobilità culturale, diversa da quella turistica, assieme alle Amministrazioni nazionali e regionali e parlo a titolo personale perché Trenino Barocco termina la sua corsa nel 2025. Lasciamo spazio alla politica ed alle direttive europee, dunque, che deve orientare e creare valore. Trenino Barocco lascia spazio a chi vuole capirne di più e proseguire e raccogliere l’esperienza”.

Roberto Allegrezza parla a favore delle Amministrazioni, della politica regionale e nazionale. “Il Progetto pioneristico, ha tracciato una strada nel mondo dell’accoglienza rappresentando le Città in rete: creare un progetto di “Sistema turistico territoriale” tanto auspicato delle università. Non è stato semplice e adesso è corretto che questa esperienza sia destinata agli Amministratori regionali e locali al fine di cambiare le direttive ed ovviamente migliorarle per il bene delle collettività.

Porteremo a termine gli impegni come il programma di collaborazione proposto alla Città di Agrigento Capitale della Cultura e Trenino Barocco ha già comunicato alla Amministrazione della Città dei Templi la volontà di fare sistema e di promuovere le Città Unesco del Val di Noto ad Agrigento ed Agrigento Capitale della Cultura nel sud est Sicilia attraverso i punti Trenino Barocco. Dedicheremo la nostra attenzione alle Amministrazioni che ci sono state accanto e – conclude Allegrezza – che hanno voluto creare valore d’insieme tra pubblico e privato”.

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