Deve ancora vincere in casa il Santa Croce

Corriere di Ragusa Sport: Calcio

Deve ancora vincere in casa il Santa Croce

Deve ancora rimandare l’appuntamento con la prima vittoria in casa il Santa Croce che racimola un pareggio contro l’Atletico Catania non riuscendo a trovare il gioco concreto per imporsi. I biancazzurri anche sabato scorso hanno evidenziato la perdurante propensione all’austerità in fase offensiva, sprecando l’ennesima occasione per conquistare quei punti che potevano allontanarli dalle zone basse della classifica. Di contro, invece, c’è stato un buon approccio alla gara rispetto alle volte precedenti e una buona organizzazione di gioco che ha consentito al Santa Croce di presentarsi più volte al cospetto del portiere avversario.

Peccato per la poca lucidità sotto porta degli attaccanti biancazzurri che hanno sprecato occasioni su occasioni per cambiare il verso alla gara. La mole di gioco del Santa Croce sabato è stata costante e ha costretto gli avversari nella loro metà campo per oltre due terzi di gara. La squadra di Galfano si è mossa bene e ha prodotto almeno sei palle gol nitide, senza però sfruttarne alcuna. È proprio da lì che mister Galfano dovrà cercare di trovare una soluzione, ma intanto già alle porte c’è l’importante sfida di domenica contro la capolista Modica.

Di seguito il commento del tecnico Galfano: “Non posso rimproverare nulla ai ragazzi che ci hanno provato in tutte le maniere a vincere la partita. Nel primo tempo, a parte i primi dieci minuti, per mezz’ora abbiamo schiacciato i nostri avversari nella loro metà campo e abbiamo provato in tante maniere per sbloccare il risultato ma non siamo riusciti a metterla dentro. Anche nel secondo tempo non abbiamo mai rischiato niente, visto che loro non hanno mai tirato in porta ma, nonostante tutto, non siamo riusciti a concretizzare le occasioni create. Quando non fai gol non vinci sebbene i ragazzi hanno dato tutto e ripeto non posso rimproverargli niente. Raccogliamo un solo punto ma, nell’ottica delle prestazioni che abbiamo sostenuto, meritiamo qualcosa in più. Mi dispiace invece per i nostri tifosi che meritano altre soddisfazioni, così come i ragazzi che oggi ci tenevano particolarmente. Giriamo nuovamente pagina e guardiamo al prossimo impegno che ci vedrà giocare a Modica contro la capolista. Andremo lì a giocarcela così come abbiamo fatto nelle altre occasioni, quando abbiamo giocato fuori casa. Con molta umiltà e con il dovuto rispetto per gli avversari andremo a farci la nostra partita, sperando di recuperare i giocatori che hanno marcato visita”.

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