Confermata in appello la condanna per calunnia al suocero a carico di Veronica Panarello

Corriere di Ragusa Cronaca

Confermata in appello la condanna per calunnia al suocero a carico di Veronica Panarello

SANTA CROCE CAMERINA – E’ stata confermata in appello la condanna a 2 anni di carcere per calunnia ai danni del suocero a carico di Veronica Panarello. La donna sta scontando 30 anni per l’omicidio del figlio, il piccolo Lorys Stival. Il corpo senza vita fu trovato in fondo al canalone di contrada Mulino Vecchio, nelle campagne di Santa Croce, mentre era in corso una imponente operazione di ricerca ad ampio raggio del bambino.

Il piccolo, come poi si scoprirà, sarebbe stato ucciso dalla madre, che si è sempre professata innocente, e che ha poi addossato le responsabilità al suocero. Quest’ultimo, dalle indagini, è sempre risultato del tutto estraneo ai fatti, e pertanto scattò a carico della donna la denuncia per calunnia, da cui scaturì la condanna, ora confermata in appello.

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