RAGUSA – Sono ritenuti essere dai carabinieri i responsabili dell’incendio di un’auto verificatosi lo scorso luglio a Ragusa Ibla: si tratta di un ragusano di 27 anni e di altri 2 soggetti di Gela di 27 e 22 anni, tutti finiti ora agli arresti domiciliari. L’incendio della macchina, avvenuto di notte, aveva danneggiato anche la facciata di un’abitazione, vicino alla quale era parcheggiata. L’origine dolosa del rogo era evidente, e, tramite testimonianze e filmati delle telecamere di sorveglianza, i militari dell’Arma avevano dapprima individuato il ragusano, e poi, nel prosieguo delle indagini, anche gli altri 2 soggetti di Gela. L’auto era stata data alle fiamme come atto di ritorsione a causa di numerosi dissidi, susseguitisi nel tempo, tra il ragusano (autore del reato) e il proprietario della macchina.
