Ancora multe anomale in Ztl a Ibla. Ragusa in movimento: “Danni per famiglie e strutture ricettive, occorre rimediare subito”

Corriere di Ragusa Attualità

Ancora multe anomale in Ztl a Ibla. Ragusa in movimento: “Danni per famiglie e strutture ricettive, occorre rimediare subito”

RAGUSA – “Multe in Ztl, si registrano ancora anomalie a Ibla in danno ai nuclei familiari e alle strutture ricettive della città antica”: lo sostiene Ragusa in Movimento, sollecita l’assessorato alla polizia locale ad adottare tempestivamente i giusti correttivi. “Anche perché, questa vicenda delle multe anomale – spiega il presidente dell’associazione politico-culturale, Mario Chiavola – va avanti già da una ventina di giorni ed esiste la necessità di potere contare su un protocollo, verosimilmente sul fronte dell’annullamento delle sanzioni anomale, che sia tempestivo.

E, invece, almeno per quanto ci è dato sapere con riferimento ad alcune strutture ricettive in particolare, ancora niente. Anzi, c’è il rischio che possano arrivare altre sanzioni oltre a quelle già pervenute e che sono state addebitate dalle società di noleggio auto direttamente sulle carte di credito degli ospiti. Naturalmente, non può essere questo il modo di fare turismo e, soprattutto, si deve standardizzare un modus operandi, per quanto concerne la Ztl, che possa avere validità per sempre e che, soprattutto, metta nella condizione gli operatori di potere fruire al meglio delle proprie strutture.

A questo aggiungiamo che ci risulta come durante il periodo di settembre e inizio di ottobre il numero dei visitatori sia stato congruo, in qualche modo in controtendenza rispetto ad alcuni vuoti registrati a luglio e agosto. Tutto ciò anche senza il punto di informazione turistica di piazza Repubblica che è stato chiuso, in pratica, per tutta l’estate. Abbiamo letto le dichiarazioni del sindaco che punta sulla valenza dei beni culturali per incrementare i flussi. Noi, dal canto nostro, diciamo che basta soltanto svolgere al meglio il proprio onesto compitino per dare risposte ai visitatori. Quale? Più parcheggi, più pulizia lungo le strade della città antica e, naturalmente, più info per i visitatori. Non si chiede la luna – conclude la nota – ma solo un’attenzione maggiore”.

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