Autopsia sul corpo della donna modicana di 59 anni morta in rianimazione al Maggiore

Corriere di Ragusa Cronaca

Autopsia sul corpo della donna modicana di 59 anni morta in rianimazione al Maggiore

MODICA – E’ stata eseguita nella camera mortuaria dell’ospedale Maggiore l’autopsia sul corpo della modicana di 59 anni che si era recata con le proprie gambe ed in perfetta salute nel nosocomio modicano per sottoporsi ad intervento chirurgico di asportazione della colecisti ed intervento bariatrico di riduzione dello stomaco, e che, a distanza di 48 ore dalle operazioni, che sembravano essere riuscite in maniera ottimale, era finita in terapia intensiva, dove era deceduta 4 giorni dopo. Il consulente tecnico d’ufficio nominato dalla procura di Ragusa, che ha aperto un fascicolo sulla vicenda, per procedere con l’esame autoptico è il dottor Giuseppe Ragazzi, che dovrà accertare le esatte cause che hanno portato all’improvvisa morte della donna.

I familiari avevano presentato una denuncia in commissariato, allo scopo di vederci chiaro ed appurare eventuali responsabilità. I legali di fiducia dei congiunti della donna hanno nominato a loro volta un consulente di parte. La 59enne si era ricoverata lo scorso 15 settembre. 2 giorni dopo gli interventi chirurgici, aveva accusato dei malesseri che si erano aggravati repentinamente, al punto da rendere necessario il trasferimento della paziente in rianimazione, dove le condizioni cliniche si erano mantenute però piuttosto critiche. L’apposita commissione medica si era quindi riunita, e, come da prassi, dopo 6 ore di costante monitoraggio dei parametri vitali, aveva dichiarato la morte cerebrale della donna. Saranno ora le indagini della procura di Ragusa a chiarire cosa sia successo.

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